Riscossione Sicilia chiede 29 milioni al deputato regionale Riggio. Ma i giudici…

Riscossione Sicilia aveva mandato una mega cartella esattoriale da 29 milioni di euro a Francesco Riggio, ex presidente del Ciapi di Palermo, deputato regionale del Gruppo Misto, Ma il pignoramento è stato sospeso. Lo ha deciso il giudice dell’esecuzione, che ha condannato Riscossione Sicilia al pagamento delle spese processuali: 10.000 euro.  Il giudice sostiene che non c’erano le condizioni e i presupposti giuridici per inviare la maxi cartella, che aveva fatto scattare l’ipoteca dei beni immobili del deputato, quindi il pignoramento di parte dell’indennità di Riggio. Del 2 febbraio scorso, invece, è la richiesta di fermo amministrativo delle vetture del parlamentare.
Tutto ruota attorno al progetto Coorap, già costato a Riggio e ad altri imputati una condanna da tre milioni di euro per danno erariale inflitta dalla Corte dei Conti e un processo penale ancora in corso. Sotto accusa ci sono, tra gli altri, il manager della pubblicità Faustino Giacchetto, che, secondo la Procura,   avrebbe pianificato una mega truffa, creando un sistema illecito per gestire a suo piacimento, grazie alla presunta compiacenza di imprenditori, burocrati e politici, quindici milioni di euro destinati alla comunicazione del progetto Coorap.