Ryanair, domani nuovo vertice a Trapani. Novità in tutta Italia

 Tornano a riunirsi domani  i sindaci della provincia di Trapani per discutere della vertenza Ryanair, cioè del contratto di co-marketing che lega la compagnia irlandese all’aeroporto di Trapani “Vincenzo Florio”.  Il contratto prevede che i Comuni versino 2 milioni di euro l’anno per 3 anni. L’accordo scade nel corso del 2016 e non si sa se Ryanair continuerà a fare base a Trapani o se lascerà solo pochi collegamenti redditizi come quelli per Bergamo e Roma (dove a breve a Ciampino si aggiungerà anche il collegamento con Roma Fiumicino).

La compagnia aerea ha annunciato che entro la fine dell’anno chiuderà due delle quindici basi che ha in Italia, Alghero e Pescara, tutti i voli dall’aeroporto di Crotone e altre 13 rotte (8 ad Alghero e 5 a Pescara), con il conseguente taglio di 600 posti di lavoro e la perdita di 800 mila clienti.

I tagli di Ryanair sono stati decisi dopo che dal primo gennaio 2016 il governo Renzi ha aumentato le tasse aeroportuali di 2,5 euro facendole passare da 6,50 euro a 9,81 euro per finanziare il fondo per la cassa integrazione degli ex piloti di Alitalia: «Non dovremmo essere noi a finanziare Alitalia-Etihad, dovrebbe essere qualcuno ad Abu Dhabi», ha fatto sapere il responsabile commerciale della compagnia David O’Brien. Che ha aggiunto: «Questo aumento della tassa danneggerà seriamente il turismo italiano, particolarmente presso gli aeroporti regionali dove Ryanair porta milioni di visitatori ogni anno, contribuendo all’economia locale per milioni di euro attraverso turisti alto spendenti, sostenendo migliaia di posti di lavoro. (…) L’Italia si è resa poco competitiva e meno attrattiva per le compagnie aeree e i turisti e poiché sempre più clienti evitano quest’anno il Medio Oriente e il Nord Africa per prenotare vacanze nel Mediterraneo, l’Italia consegnerà un’opportunità d’oro per la crescita alle destinazioni in Spagna, Portogallo e Grecia che hanno costi minori per il turismo».

I tagli, nel dettaglio:

Ryanair

In una dichiarazione separata Ryanair ha anche fatto sapere che per l’inverno 2016 aggiungerà quattro nuove rotte da Roma Fiumicino e Roma Ciampino: per Sofia, Bulgaria, per Norimberga, Germania, per Praga, Repubblica Ceca, e per l’isola di Lanzarote nelle Canarie. Ha anche annunciato nuovi collegamenti invernali per Alicante, East Midlands, Malaga e Trapani e più voli per Atene, Bari, Berlino, Bruxelles, Budapest, Edimburgo e Manchester che, si legge nel comunicato stampa, «permetteranno di trasportare oltre 9 milioni di clienti all’anno e sosterranno 6.900 posti di lavoro presso gli aeroporti romani di Ciampino e Fiumicino».

In particolare: da Roma Ciampino partiranno 3 nuove rotte: Norimberga (giornaliera), Praga (giornaliera), Sofia (giornaliera); una nuova rotta invernale (che prosegue dall’estate) per East Midlands (3 volte a settimana); più voli per Atene (3 al giorno), Berlino (3 al giorno), Budapest (9 a settimana) Edimburgo (5 a settimana) e Manchester (9 a settimana). Da Roma Fiumicino ci sarà 1 nuova rotta: Lanzarote (un volo a settimana); nuove rotte invernali (che proseguono dall’estate) per Trapani (9 a settimana), Malaga (5 a settimana) e Alicante (3 a settimana); più voli per Bari (3 al giorno) e Bruxelles (3 al giorno).