Sfratti: approvate dalla Regione le linee guida per fronteggiare la morosità incolpevole

La Regione siciliana ha approvato le linee guida per attivare le procedure per far fronte alla morosità incolpevole, quella causata dalla perdita del lavoro o da gravi malattie.

Ne dà notizia il Sunia, sindacato degli inquilini, che assieme a Sicet e Uniat, le scorse settimane aveva presentato in merito una diffida. Il Sunia chiede ora alla Prefetture di “convocare subito Enti locali, tribunali, Fondazioni bancarie, Istituti di credito, associazioni dei proprietari e sindacati degli inquilini per sottoscrivere in ciascuna provincia un protocollo che avvii l’erogazione dei contributi, al fine di evitare gli sfratti”.
Per i comuni siciliani che rientrano ad alta densità abitativa, 79 in tutto, sono disponibili 1.492.921,15 euro. Secondo le stime del Sunia, le famiglie interessate sono 3.500. “Alle Prefetture- dice Giusy Milazzo, segretario regionale del Sunia- oltre che di far presto chiediamo una moratoria degli sfratti fino a quando non sarà possibile accedere ai contributi”. Ai sindaci e ai tribunali il Sunia chiede di “mettere in atto tutte le iniziative per far sì che le famiglie per le quali è in corso uno sfratto non paghino costi altissimi per i ritardi inaccettabili che più volte i sindacati degli inquilini hanno denunciato”.