Sicilia, agroalimentare: la Nino Castiglione di Trapani punta sulla cogenerazione

L’azienda Nino Castiglione S.r.l. – leader italiano nella produzione, lavorazione e commercializzazione di tonno e prodotti di tonnara di marchi privati (Private Label) – annuncia la realizzazione nella sua sede storica presso l’antica tonnara di San Cusumano a Trapani, affacciata sul mare delle isole Egadi, di un innovativo impianto di cogenerazione che lo renderà lo stabilimento di lavorazione di prodotti ittici tra i più evoluti, ecosostenibili ed efficienti al mondo.

 

L’impianto, primo del suo genere in Italia nel settore ittico, la cui piena messa in funzione è prevista entro metà estate, è frutto di una tecnologia all’avanguardia che unisce un impianto di cogenerazione con turbine a gas con un sofisticato sistema di recupero termico che assicura il massimo livello di efficienza in quei processi dell’industria alimentare, cottura e sterilizzazione del tonno in scatola, che richiedono energia termica sotto forma di vapore saturo. Si calcola infatti che, grazie al nuovo impianto, si risparmierà circa il 30% di energia primaria e 210 TEP (Tonnellate Equivalenti di Petrolio) pari a 590 ton di CO2 non immesse in atmosfera.

 

L’applicazione è ideata da IBT Group, azienda specializzata in soluzioni per il risparmio energetico e partner esclusivo per l’Italia di Capstone – leader mondiale nelle turbine a gas con tecnologia “oil free” che funzionano senza liquidi lubrificanti al loro interno. Grazie a questa caratteristica, i gas esausti delle microturbine, oltre ad avere tenori di NOx e CO molto bassi (NOx < 18 mg/Nm3 e CO < 50 mg/Nm3), presentano un alto contenuto di ossigeno che consente di poterli utilizzare come aria comburente. Il sistema utilizza una turbina Capstone a gas naturale da 600 kWe che ottimizza la produzione di vapore mediante l’impiego di un generatore di vapore a recupero e bruciatore in “vena d’aria” che sfrutta totalmente l’energia dei gas di scarico della turbina. Il tutto con zero emissioni.

 

Un progetto reso possibile grazie all’incontro tra  Antonello Mineo, Presidente della società di energy management ST.H di Palermo, che ha svolto lo studio di fattibilità dell’impianto, e Franco Castiglione, presidente dell’Azienda, il quale ha dichiarato: “Per noi è un grande onore continuare il percorso iniziato da parecchi anni: sfruttare le più moderne tecnologie offerte dal mercato per assicurare una solida crescita aziendale nel totale rispetto ambientale del nostro prezioso territorio.” “E’ un traguardo importante per il sistema impresa della nostra Regione – ha aggiunto l’Ing. Antonello Mineo, in qualità di Presidente del Distretto Meccatronica – che si pone come modello di efficienza energetica e crescita sostenibile in Europa”.