Sicilia, artigianato: la Cna crea un ponte commerciale con Marrakech

Un accordo di partenariato fra la Cna Sicilia e la Camera d’Artigianato di Marrakech è stato firmato questa mattina nella Sala Rossa del Palazzo dei Normanni, a Palermo: nasce dunque un ponte fra la Sicilia e la regione del Marocco con l’obiettivo di facilitare scambi commerciali, in particolare nel settore dell’artigianato, e avviare partnership in grado di agevolare occasioni formative per apprendisti delle due aree.

L’accordo è stato firmato alla presenza dei vertici regionali della Cna Sicilia, della Regione del Marrakech, della Camera dell’Artigianato del Marrakech, della Camera di Commercio di Palermo e dell’Assemblea Regionale Siciliana.
Il presidente regionale della Cna Sicilia Giuseppe Cascone ha sottolineato il ruolo fondamentale della Cna, che può fornire un supporto importante alle imprese che intendono allargare il loro orizzonte commerciale in Marocco. “Operare in Paesi esteri non è facile – ha detto Cascone – avere un aiuto pratico, commerciale e legale come quello che offre la Cna può essere determinante”.
L’accordo di partenariato prevede di sviluppare scambi e attività formative nel settore dell’artigianato, del commercio, dell’edilizia, e dei servizi.
“Abbiamo molto da imparare, ma possiamo offrire grandi occasioni di sviluppo e commercio – ha detto Najib Ait Abdelmalek, presidente della Camera di Commercio dell’Artigianato di Marrakech – i rapporti fra la Sicilia e il Marocco, storicamente, sono sempre stati molto buoni, ma ci sono gradi opportunità che ancora non abbiamo sfruttato”.
Il presidente della commissione Attività Produttive all’Ars Bruno Marziano ha parlato della necessità intensificare i rapporti fra le due aree, anche dal punto di vista turistico: “in Sicilia abbiamo finalmente un sistema aeroportuale in grado di offrire grandi potenzialità – ha detto – trovo inconcepibile che oggi, per andare dalla Sicilia nel Marrakech, siamo costretti a fare scalo a Milano”.
All’appuntamento in Sala Rossa ha partecipato anche il Console Generale del Regno del Marocco a Palermo, Ahmed Sabri.