Sicilia, crescono le consulenze nel 2011. Ecco i dati

Il totale dei compensi erogati per incarichi conferiti a consulenti e collaboratori esterni nel 2011 in Sicilia è aumentato del 17,88%.

.Gli incarichi conferiti nell’Isola durante l’era Lombardo, infatti, passano dai 13.005 del 2010 ai 13.348 del 2011, con un incremento del 2,64%. La Sicilia quindi si attesta fra le prime nove regioni d’Italia.

Il totale dei compensi erogati per incarichi conferiti a consulenti o collaboratori esterni nel 2011, l’Isola si piazza al quarto posto, con un +17,88%, dietro solo a Molise (+30,31%), Campania (+28,32%) e Lazio (+24,11%). In Sicilia, infatti, i compensi sono passati dai 42,9 milioni di euro del 2010 ai 50,6 del 2011. Il dato complessivo nazionale è di 277.085 consulenze, per un totale di 1,3 miliardi di euro, con un aumento del 3,92% rispetto a quanto comunicato nel database dell’Anagrafe delle prestazioni per l’anno 2010.
Questa l’istantanea tracciata nella speciale classifica prodotta dal ministero guidato dal siciliano Giampiero D’Alia. «Le consulenze esterne nelle pubbliche amministrazioni – commenta il ministro – sono decisamente troppe e ingiustificate. Siamo di fronte a una situazione non tollerabile, alla luce delle difficoltà che vive il Paese e se pensiamo alle tante grandi professionalità già presenti nelle strutture pubbliche in grado di svolgere perfettamente quegli incarichi». Poi l’affondo: «Stiamo monitorando attentamente la situazione – spiega D’Alia – per capire in che modo intervenire per contenere il fenomeno, visto che la stragrande maggioranza delle consulenze esterne riguarda regioni ed enti locali, su cui il nostro potere d’intervento è limitato. Serve un giro di vite, con strumenti nuovi per combattere sperperi e cattive abitudini».
Nel lunghissimo elenco degli incarichi, fra i compensi più alti in Sicilia: quasi 131mila a Gaspare Nicotri segretario del Comune di Catania; 130mila a Maurizio Lanza per direzione economica (CT); 129mila euro a Vincenzo Rizzo per Costruzione di strade, autostrade e piste aeroportuali (AG); 110mila a Roberto Sanfilippo, esperto economico (CT); 105mila a Giorgio Santonocito direttore ragioneria generale (CT); 83mila a Marco Morabito come dirigente verde pubblico (CT); 50mila a Brunella Bruno per consulenza legale (PA); 44mila a Biagio Bisignani (Adrano); oltre 43mila ad Antonella Li Donni per consulenza legale (Adrano); 42mila a Valeria Lazzaro per sicurezza nei luoghi di lavoro (CT) e quasi 26mila ad Angelo Cantoni per la tutela ambientale Parco delle Madonie.
Passando, infine, ai dati sulle Amministrazioni pubbliche che hanno ottemperato alla comunicazione telematica all’Anagrafe delle prestazioni per l’anno 2011, si registra in Sicilia un aumento del 4,33% (809 nel 2010, 844 nel 2011). Il totale delle Amministrazioni che hanno effettuato la comunicazione telematica è pari a 14.852 unità, 731 in più rispetto al 2010 (+5,18%). L’aumento delle comunicazioni si registra su tutto il territorio nazionale: la Sicilia su questo versante si colloca al 10° posto, quindi a metà classifica.