Sicilia, export in crescita verso il Nord Africa e gli Emirati Arabi

Cresce l’export delle imprese siciliane verso il Nord Africa e verso gli emirati Arabi: rispettivamente nei primi sei mesi del 2014 il volume delle esportazioni è cresciuto del 10% verso il Nord Africa e del 29% verso gli Emirati Arabi. Sono i dati salienti emersi nell’ambito del Forum Nord Africa e Emirati Arabi che si è tenuto nei giorni scorsi a Trapani, nella sede della Camera di Commercio.

Il Forum Nord Africa e Emirati Arabi, organizzato da UniCredit in collaborazione con Confindustria Sicilia ed Enterprise Europe Network, ha avuto come obiettivo quello di far incontrare le aziende siciliane con i responsabili UniCredit che operano in questi Paesi da tempo, al fine di conoscere gli strumenti più idonei all’internazionalizzazione della propria azienda. Nel corso del Forum sono stati approfonditi i temi del contesto operativo per le imprese che operano in Nord Africa e negli Emirati Arabi, le relazioni con le banche, le opportunità di business, le principali tematiche legali.

Dopo gli interventi di saluto di Soletta Urso, Responsabile Area Commerciale Trapani di UniCredit, e di Gregorio Bongiorno, Presidente Confindustria Trapani, vi sono state le relazioni di Nigel Marco Zanenga, Delegato UniCredit per Tunisia e Marocco, Giovanni Giacomazzi, Responsabile Ufficio di Rappresentanza UniCredit Tripoli, e Stella Occhialini, Senior Project Manager di Roncucci&Partners Group. I lavori si sono conclusi con una testimonianza aziendale di Vito Pellegrino, esponente della Sud Marmi, e l’intervento di Vincenzo Tumminello, Responsabile Settore Pubblico e Sviluppo del Territorio Sicilia di UniCredit.

Tra gennaio e giugno 2014 le esportazioni siciliane verso il Nord Africa hanno sfiorato i 950 milioni di euro con un aumento del 10% rispetto al primo semestre dello scorso anno. Le importazioni dall’area nordafricana sono state di quasi 690 milioni, in calo del 33% su base annua.

Per quanto riguarda invece gli Emirati Arabi, nei primi sei mesi del 2014 le esportazioni sono state di poco superiori a 142 milioni di euro (+29% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso), mentre le importazioni sono state di circa 21,5 milioni (in forte crescita su base annua).

Nel primo semestre 2014, le esportazioni della provincia di Trapani verso l’Africa settentrionale sono state di circa 13,5 milioni (+11% rispetto al corrispondente periodo dell’anno precedente). Le importazioni hanno superato i 6 milioni, con un incremento del 22% su base annua. Per quanto riguarda gli Emirati Arabi, le esportazioni trapanesi sono state superiori ai 2,2 milioni (-14% rispetto al primo semestre 2013), mentre le importazioni sono state di quasi 25mila euro (con un significativo aumento rispetto a giugno dello scorso anno).

I settori trainanti per le esportazioni siciliane in Nord Africa nel 2013 sono stati:

  • coke e prodotti petroliferi raffinati, per quasi 2 miliardi di euro (-10% rispetto al 2012);
  • articoli in gomma e materie plastiche, altri prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi, per poco meno di 47,5 milioni di euro (+7% rispetto al 2012);
  • metalli di base e prodotti in metallo esclusi macchine e impianti, per circa 45,5 milioni di euro (-10% rispetto al 2012);
  • sostanze e prodotti chimici, per quasi 30 milioni di euro (+223% rispetto al 2012);
  • macchinari ed apparecchi, per quasi 15,7 milioni di euro (+35% rispetto al 2012).

I principali prodotti siciliani venduti negli Emirati Arabi nel 2013 sono stati:

  • coke e prodotti metalliferi raffinati, per oltre 225 milioni di euro (-16% rispetto al 2012);
  • articoli farmaceutici, chimico-medicinali e botanici, per quasi 8 milioni di euro (+108% rispetto al 2012);
  • articoli in gomma e materie plastiche, altri prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi, per poco più di 6 milioni (+1% rispetto al 2012);
  • computer, apparecchi elettronici e ottici, per circa 5,7 milioni (-44% rispetto al 2012);
  • macchinari ed apparecchi, per quasi 2 milioni di euro (-72% rispetto al 2012).

La provincia di Trapani si discosta parzialmente dalla regione per quel che concerne i principali beni esportati in Africa settentrionale:

  • articoli in gomma e materie plastiche, altri prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi, per oltre 16 milioni di euro (+16% rispetto al 2012);
  • metalli di base e prodotti in metallo esclusi macchine e impianti, per oltre 2,5 milioni di euro (+45% rispetto al 2012);
  • prodotti dell’estrazione di minerali da cave e miniere, per oltre 1,2 milioni di euro (-18% rispetto al 2012);
  • prodotti alimentari, bevande e tabacco, per poco meno di 800 mila euro (-7% rispetto al 2012);
  • macchinari ed apparecchi, per quasi 800 mila euro (-13% rispetto al 2012).

Nel 2013 le esportazioni trapanesi verso gli Emirati Arabi hanno riguardato principalmente due settori:

  • articoli in gomma e materie plastiche, altri prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi, per oltre 3,5 milioni di euro (+3% rispetto al 2012);
  • macchinari ed apparecchi, per poco più di 1,4 milioni (-54% rispetto al 2012).

Favorire l’internazionalizzazione – ha detto Vincenzo Tumminello – rappresenta uno degli obiettivi strategici che UniCredit propone alle imprese, nell’ambito del proprio programma UniCredit International che ha visto accompagnare negli ultimi due anni oltre 400 imprese siciliane all’estero, per estendere il proprio business verso mercati nuovi dalle prospettive interessanti.. Con questo Forum – ha concluso Tumminello – abbiamo offerto agli imprenditori locali un corredo di informazioni ampie, oggettive e qualificate, così da arricchire il loro bagaglio di conoscenze, con la finalità di promuovere la conoscenza del “Made in Sicily” all’estero e di favorire il loro processo di internazionalizzazione”.