Sicilia, formazione professionale: sindacati bocciano l’assessore

“Ancora una volta il governo non ci prospetta nessuna soluzione sulla Formazione professionale, ma un calendario di impegni che finora come è noto sono rimasti solo vuoti enunciati. L’impressione è che l’esecutivo sottovaluti la situazione che si è determinata proprio per i continui rinvii e per la mancata azione di governo e che non abbia chiaro che è innescata una bomba sociale”: lo dicono Monica Genovece, della segreteria regionale Cgil e Antonia Cascio, della Flc, dopo l’incontro con l’assessore alla formazione, Nelli Scilabra.

Quest’ultima ha detto ai sindacati che porterà nella prossima Giunta di Governo l’accordo sulla terza annualità e il disegno di legge di riforma della Formazione professionale. Inoltre, che l’argomento Ciapi sarà oggetto di discussione col Presidente della Regione. “La sensazione- dicono Genovese e Cascio- è di estrema confusione e di parole al vento”. All’assessore Cgil e Flc hanno presentato il dossier in 10 punti illustrato alla stampa nei giorni scorsi, con l’insieme delle richieste del sindacato, che riguardano anche la riorganizzazione della macchina amministrativa. Il dossier venerdì verrà consegnato anche al comitato di sorveglianza del Fas.
“Siamo stanchi di tavoli improduttivi- dicono le due esponenti della Cgil- non possiamo dunque che esprimere delusione per questo incontro. Nella situazione data ci saremmo aspettati fatti piuttosto che, ancora una volta, rinvii ad altri eventi e parole”.