Sicilia, immobiliare: lievi segnali di ripresa del mercato residenziale

Lievi segnali di ripresa per il mercato residenziale siciliano che dal 2006 continua a registrare una continua contrazione del numero delle compravendite degli immobili.
Nel II° semestre 2013 il calo delle compravendite (14.345) si riduce, infatti, del 5.9% rispetto al II semestre 2012 (15242) a fronte di un ribasso, fra il II° semestre 2012 e il II° semestre 2011, ben superiore di circa il 30%.

In rapporto al II° semestre 2012, ad eccezione della provincia di Caltanissetta che registra un + 4,9%, l’analisi della distribuzione provinciale delle compravendite, svolta per il II semestre 2013, evidenzia, comunque, una diminuzione delle vendite per tutte le province siciliane. Le maggiori contrazioni si registrano per le province di Enna (-11,2%) e Ragusa (-12,5%).
Più contenuta la flessione per le compravendite di abitazioni a Catania e provincia
(-6,8%). In dettaglio, sono state 2.984 le unità immobiliari scambiate nel secondo semestre dello scorso anno, di cui 909 concentrate nel capoluogo etneo.
I dati, calcolati sulla base delle quote di proprietà (NTN, numero di transazioni normalizzate), sono riportati nello studio pubblicato oggi dall’Osservatorio del mercato immobiliare dell’Agenzia delle Entrate, in collaborazione con l’Ufficio Provinciale – Territorio di Catania, e confermano il trend negativo registrato anche a livello nazionale (-6,7%), rispetto sempre al II° semestre 2012.
Focus andamento Storico su Catania e provincia – Per la provincia di Catania si è passati dalle 7.184 transazioni del II° semestre 2005 (anno di picco del periodo) alle 2.984 del II° semestre 2013, con una riduzione percentuale del 58,5%.
I dati del mercato immobiliare dei comuni della provincia di Catania, raggruppati in 6 macroaree (Hinterland Catanese, Acese e Versante Sud-Orientale Etna, Versante Sud-occidentale Etna, Versante Nord Etna, Ionica, Piana di Catania e Calatino) sono riportati nella tabella allegata.
Le quotazioni nel catanese – Per quanto riguarda i prezzi medi degli immobili residenziali, si sono registrate nel II° semestre 2013, rispetto al I° semestre dello stesso anno, riduzioni percentuali dell’1,9% e dell’1,7% rispettivamente per il capoluogo etneo e per la sua provincia.

Le quotazioni medie più alte si registrano per le macroaree: Hinterland catanese (1.386€ al metroquadro) e Acese e Versante Sud-Orientale Etna (1.138€ al metroquadro), mentre le altre macroaree non superano il valore di 850€ al metroquadro.

Per maggiori informazioni, la Nota può essere consultata sul sito internet dell’Agenzia, www.agenziaentrate.gov.it, nella sezione Documentazione > Osservatorio del Mercato Immobiliare > Pubblicazioni > Note territoriali.