A Siracusa Impact Hub, un nuovo modo di fare impresa sociale

Condividere conoscenza, esperienze, passioni. Elementi che hanno sì un valore sociale ma hanno anche un grande valore economico. Principi che stanno alla base del coworking e che sono dunque fondamento di Impact Hub, l’unico spazio di coworking di Siracusa che fa parte della rete globale degli HubNet, un brand internazionale presente in tutto il mondo con una sessantina di strutture.

Quella siracusana, ospitata in un antico palazzo del centro storico aretuseo, è stata creata nel 2012 e da gennaio si è data una nuova fisionomia puntando alla sostenibilità economica in quanto azienda e non solo quale associazione che dipende da contributi pubblici. Perché oggi l’Impact Hub, che ha anche una sede a Catania, ha una sua fisionomia e un suo piano aziendale e propone una gamma di servizi che vanno oltre il coworking: è, per esempio, un incubatore di idee e di imprese, un incredibile motire di innovazione sociale, partner di Banca Etica e di altre strutture per il finanziamento di nuove imprese con il microcredito. Una community che cresce e che ha già raggiunto le 500 persone. «La nostra idea – spiega Rosario Sapienza, direttore del coworking e fondatore insieme a Stena Paternò e Viviana Cannizzo dell’Hub – è quella di fare business. Crediamo che lo sviluppo passi attraverso il lavoro, l’economia, l’impresa. Non con il mero trasferimento di fondi pubblici». Così ImpactHub non è solo uno spazio «di ispirazione per persone portatrici del proprio business e che pensano che con il loro mestiere sia possibile migliorare le cose» ma è anche un punto di riferimento per l’innovazione sociale ed economica. Ne è un esempio la manifestazione che si terrà il 6 e 7 giugno dal titolo Share Sicily – Festa dell’Economia collaborativa, nata con l’obiettivo di creare sul territorio siciliano un evento in grado di coinvolgere attorno ai temi dello sviluppo locale e dell’innovazione sociale persone, organizzazioni e realtà produttive interessate a condividere idee e a rafforzare le proprie competenze attraverso la costruzione di reti locali. «Si tratta di un progetto – spiegano gli organizzatori – che ha vinto il concorso Kublai in campo in Sicilia indetto dal Dipartimento per la Coesione Economica del ministero per lo Sviluppo economico. Alla base di Share Sicily Festa dell’ Economia Collaborativa una rete di imprese ed organizzazioni sociali attive su tutto il territorio siciliano che hanno deciso di riflettere insieme e sperimentare nuovi modelli di economia solidale verso la costituzione di una Rete di Economia Solidale Funzionale siciliana. Due giorni di incontri, dibattiti, riflessioni e festa ci auguriamo di iniziare un nuovo percorso che aumenti funzionalità e resilienza della rete di Economia solidale regionale». La partecipazione alle due giornate è gratuita ma occorre la registrazione su eventbrite Per ulteriori informazioni su ImpactHub http://siracusa.impacthub.net