Sviluppo del territorio, accordo tra il Comune di Palermo e Unicredit

Favorire un’azione di collaborazione a supporto dello sviluppo del territorio. E’ questo l’obiettivo del protocollo d’intesa tra il Comune di Palermo ed Unicredit, siglato stamani, al termine di una conferenza stampa a Villa Niscemi, dal sindaco, Leoluca Orlando, e dal Regional Manager Sicilia di UniCredit, Giovanni Chelo. L’accordo che ha la durata di un anno e che puo’ essere tacitamente rinnovato fino al 2017, prevede anche l’attivazione di un tavolo di partenariato, che si riunirà almeno ogni tre mesi per individuare le specifiche necessità, definire le attività da svolgere e valutare l’impatto di quelle già attuate.
«Questo protocollo d’intesa – ha spiegato il sindaco – è sostanzialmente una manifestazione di volontà, che in parte si è già realizzata autonomamente, di un rapporto tra la città e Unicredit. Ma al tempo stesso ha un valore simbolico: l’intesa è un modo formale per comunicare che due grandi realtà, Palermo e una banca così importante, hanno a cuore lo sviluppo della città. Il protocollo è un’espressione all’esterno delle attività che già stiamo facendo, ma che vogliamo intensificare». Gli ambiti di intervento saranno l’educazione bancaria e finanziaria, l’autoimprenditorialità, il sostegno alle pmi, soprattutto nel processo di internazionalizzazione, la promozione del territorio attraverso lo sviluppo del turismo congressuale e la collaborazione sul fronte della finanza di progetto. L’intesa non comporta alcuno onere di spesa a carico dell’amministrazione comunale.
«Unicredit che, parallelamente alla sua vocazione internazionale, e’ banca del territorio – ha detto Chelo – non poteva che accogliere con entusiasmo questo impegno. Con un obiettivo: unire e sostenere le comunità locali e le istituzioni nella valorizzazione del territorio». Soddisfazione per l’intesa è stata espressa anche dall’assessore comunale al Bilancio, Luciano Abbonato, secondo il quale il protocollo «segna l’inizio di un percorso di ritrovata credibilità dell’amministrazione. Avere un partner come Unicredit per progetti futuri rappresenta una leva in più. Spesso, infatti – ha concluso – ciò che manca non sono le risorse ma l’interlocuzione con il mercato, che Unicredit ci può garantire».