Taormina ospiterà il prossimo G7. L'annuncio di Renzi

Taormina ospiterà il prossimo G7. Lo ha annunciato il premier Matteo Renzi.

“Vi scrivo mentre sono in volo verso il Giappone per il G7. Molti gli argomenti che la presidenza nipponica ha messo in agenda, in attesa di passare il testimone all’Italia che organizzerà l’appuntamento nel 2017 in Sicilia”. Lo annuncia il premier Matteo Renzi nell’e-news mentre è in viaggio per il G7. “Molti – dice Renzi – gli argomenti che la presidenza nipponica ha messo nell’agenda del G7. E molti sono i punti che interessano e riguardano il nostro Paese a cominciare dalle tematiche su cui saremo noi ad introdurre il dibattito, vale a dire energia e migrazioni”. Il premier si dice “molto contento della rinnovata attenzione alle proposte dell’Italia”, in particolare al Migration compact. E aggiunge: “Vorrei che ci fosse posto, al tavolo dei potenti, anche e soprattutto per chi non ha voce: vorrei che ci fosse posto, al tavolo dei potenti, per gli occhi dei bambini di Idomeni che campeggiano in tutte le prime pagine dei giornali internazionali di oggi. Ieri è iniziato lo sgombero di quel campo. E davanti alla demagogia e talvolta alla violenza verbale nei confronti dei profughi vorrei che ci ricordassimo – come abbiamo fatto notare ieri al segretario generale della Nato – che la minaccia per le nostre città spesso viene dalle periferie dell’estremismo e del radicalismo, non dai migranti di Idomeni o di Lampedusa”.

#Goodnews Prossimo G7 in Sicilia. Siamo pronti!”. Cosi’ su Twitter il sottosegretario all’Istruzione, Davide Faraone, in merito all’annuncio del premier Matteo Renzi. “Qualche giorno fa- scrive il sottosegretario – Renzi ha firmato il Patto per il Sud e quelli per le città di Palermo e Catania. Presto il riconoscimento all’isola di 500 milioni, un impegno preso che verrà mantenuto in tempi brevi. E a questi 500 milioni va sommato lo stanziamento precedente di altri 900, per un totale di + 1, 4 miliardi nel bilancio della Regione. Trasferimenti che diventeranno strutturali a fronte di riforme serie da parte del governo regionale. E poi la Festa dell’Unità nazionale nella nostra isola, una notizia che da uomo del Pd non può che rendermi felice”. “Non è la lista della spesa, nè la wishlist di un sognatore che ama la propria terra al punto da volerla vedere al centro del mondo – conclude -. E’ un elenco puntuale di fatti che dimostrano l’attenzione del governo nazionale nei confronti della Sicilia. Metteteli in agenda perchè i prossimi mesi ci vedranno protagonisti. Siamo pronti”.

“La mia Sicilia, la nostra terra è il centro del Mondo. Così si riparte! #coraggioitalia”, rilancia sul social il sottosegretario alle Infrastrutture e ai trasporti Simona Vicari.

Sabato alle 17 “torniamo in Calabria perché Terna ha fatto un lavoro egregio e finalmente si collegano dal punto di vista energetico Sicilia e Calabria con l’elettrodotto Sorgente Rizziconi. È un ponte sullo stretto ‘energetico’, in attesa di quello per treni e auto”, scrive ancora il premier. “Sapete quali sono le conseguenze? Che il costo della bolletta energetica del paese scende di 600 milioni di euro. Non male, dai. Investire, investire, investire: questa è la chiave per il futuro dell’Italia”.

Il premier nella Enews ha parlato anche del referendum. “Spero – ha detto – che prima o poi le polemiche di questi giorni finalmente si abbasseranno. E a quel punto, diradata la nebbia, si scorgerà finalmente il panorama. Si potrà cioè entrare nel merito e discutere di una riforma che certo non è una riforma perfetta ma questa riforma è un grande passo in avanti”. E’ l’auspicio di Matteo Renzi nell’e-news dove elenca i punti della legge che “soprattutto manda in pensione inciuci e larghe intese: chi vince governa; chi perde controlla e fa opposizione come in tutto il resto del mondo”.

Ed ha fatto anche un “appello ai dirigenti del calcio italiano: è il momento di prendere una iniziativa forte per restituire il calcio alle famiglie e agli appassionati. Il governo è pronto a fare la sua parte, ma questa sfida deve vedere in prima linea innanzitutto le società, la Federazione, il mondo degli addetti ai lavori e la parte migliore delle tifoserie organizzate”. Lo afferma Matteo Renzi citando nell’e-news le parole della madre di Ciro Esposito, “donna coraggiosa”, dopo la condanna di De Santis.