Fa tappa a Trapani il "Grande viaggio" di Conad

Le piazze delle province italiane sono il luogo privilegiato per incontrare e confrontarsi con la comunità. Questa l‘idea alla base del “Il Grande Viaggio”, l’evento itinerante ideato da Conad per incontrare, assieme ai suoi soci, le persone del territorio e della comunità. Il tour, che farà tappa a Trapani il prossimo fine settimana, sarà presentato giovedì prossimo, alle 11, nell’ex aula consiliare di Palazzo D’Alì. Interverranno il sindaco Vito Damiano, l’assessore al Turismo Michele Cavarretta, il presidente di Conad Sicilia, Salvatore Abbate, il direttore generale Conad Sicilia, Natale Lia, il direttore marketing e rete Conad Sicilia, Giovanni Anania. La due giorni si svolgerà all’insegna della cultura, della musica dal vivo, del buon cibo e dello sport.

Ecco presenta Trapani nel suo sito il gruppo Conad:

La città, stretta tra il mare ed il monte di Erice, nasce come sbocco e porto commerciale dell’antico insediamento omonimo posto in cima al monte (l’antica Eryx), abitato nell’antichità dalla popolazione degli Elimi, che ne fanno col tempo una città emporio commerciale dove per secoli convivono pescatori, commercianti e artigiani di popolazioni diverse. L’indice climatico è una nota davvero positiva della città, che vede la provincia trapanese addirittura al primo posto nazionale, e che consente da solo di arrivare al 72° posto in materia diServizi e Ambiente. Positivi sono anche i parametri dellafluidità territoriale – l’88% dei lavoratori impiega meno di 30 minuti per raggiungere il posto di lavoro – e la bassa % di dispersione della rete idrica, il 15%.
Trapani, “Città del sale e della vela”, è una città ricca diattrattive sia storiche – dal centro storico ai piccoli centri del territorio – che naturali, con uno dei climi più vivibili del paese, che ha dimostrato negli ultimi anni una sempre maggiore vitalità da parte dei suoi abitanti – rivolta sia al miglioramento dell’ospitalità turistica che dell’intrattenimento.
La città vanta un’antica tradizione nell’informazione, che vede già dai primi anni del Novecento la nascita e la pubblicazione di diversi quotidiani e settimanali, e dagli anni Ottanta del Novecento di molte reti tv.
La cucina locale – su cui si sente l’antica influenza araba – è basata sia su tipiche specialità marinare, come il famoso couscous di pesce, che sui prodotti della terra, si ricorda in particolare il pesto alla trapanese, localmente noto come “pasta cu l’agghia”, tipico condimento del primo piatto trapanese.
A proposito di couscous di pesce, uno degli chef della Compagnia degli Chef è Stefano De Gregorio, che ha vinto il titolo di campione del mondo al Cous Cous Fest. E proprio in piazza a Trapani potrete assaggiare, oltre alle classiche ricette di street food del Grande Viaggio, anche dei buonissimi Arancini di cous cous con alici di Sicilia.