Terrasini punta sul sorriso per rilanciare il turismo

Palermo, 8 febbraio 2014 – “Terrasini, la costa del sorriso” è il nuovo brand che caratterizzerà il rilancio di Terrasini, in chiave di destinazione turistica. Nel corso della conferenza cittadina sul turismo che si è svolta stamattina a Palazzo d’Aumale è stato presentato il progetto elaborato dalla Logos srl Comunicazione e Immagine per conto dell’Amministrazione Comunale che mira a inserire Terrasini nel circuito turistico nazionale.

“Il primo paradosso che dovremo affrontare – ha detto Toti Piscopo, amministratore unico della Logos srl – è che un luogo come Terrasini non sembra percepito come destinazione turistica, ma solo come luogo di villeggiatura. Costruire un’identità precisa e un posizionamento strategico nel mercato turistico nazionale è un passaggio fondamentale.
Bellezza, positività e buonumore saranno le chiavi di un’azione di marketing che si propone innanzitutto di razionalizzare e valorizzare le risorse disponibili. La casa comune per tutti gli operatori del turismo sarà un portale aperto ai social, on line a partire da aprile”.

Il sito in cui confluirà l’offerta turistica di Terrasini è articolato in quattro sezioni: Dove Dormire, Dove Mangiare, Cosa Vedere, Cosa Fare. Ma il valore aggiunto del sito sarà Travelroom, la specifica applicazione per verificare disponibilità e prezzi dell’ospitalità integrativa di Terrasini, inseriti direttamente dai titolari delle diverse strutture. Un servizio di messaggistica interna consentirà il contatto tra titolare e ospite per il processo di visualizzazione di quote e disponibilità di camere. Un’operazione che potrà essere effettuata sia dal consumer che dall’agente di viaggio precedentemente autenticato.

L’azione di marketing è articolata sul lungo termine: nel primo anno si punta al mercato interno della Sicilia, nel secondo a quello nazionale e nel terzo anno all’estero. Accanto a questa è prevista un’attenta programmazione declinata in un calendario di manifestazioni orientate al buonumore. “Tra le prime iniziative in cantiere a febbraio c’è il ClickDay – ha detto Piscopo – mentre per marzo stiamo lavorando a un Flash Mob con umoristi, comici e cabarettisti. Tutte le azioni previste ed il programma dettagliato del progetto saranno presentate a metà aprile nel corso di una conferenza stampa e successivamente, a un pubblico di operatori turistici, nell’ambito della XVI edizione di Travelexpo, in programma all’Hotel Città del Mare di Terrasini, dal 13 al 15 aprile.
“Il nostro territorio – ha sottolineato Massimo Cucinella, sindaco di Terrasini – possiede tutte le precondizioni per uno sviluppo costante del turismo, infrastrutture ed eccellenze come alberghi, B&B, ristoranti. Ma, non operando sinergicamente, non siamo riusciti ad attrarre turisti in maniera continuativa. Il nostro sogno invece è portare turisti tutto l’anno grazie a un clima ideale anche al di fuori della stagione estiva. Da qui all’estate non risolveremo il problema del turismo a Terrasini. Intanto, però, possiamo partire tutti insieme imboccando una strada e percorrendola sino in fondo per fare sistema e creare le condizione per lo sviluppo del turismo di Terrasini”.
“Il nostro intento – ha spiegato Carlo Favazza, assessore al Turismo del Comune di Terrasini – è rilanciare il territorio, ma per farlo serve condivisone. La cittadinanza deve essere parte integrante di questo progetto e della sua programmazione. Non è un progetto del sindaco o dell’assessore ma è per e della cittadinanza. Già a marzo annunceremo il calendario degli eventi per l’estate: Tante novità articolare tra appuntamenti d’intrattenimento ed eventi di richiamo turistico, ma anche rispetto per gli appuntamenti tradizionali quali la Festa degli schietti e la Festa della Patrona”.

“Il progetto che abbiamo intrapreso a Terrasini – ha concluso Piscopo – è la testa di ariete di un progetto più ampio che guarda alla valorizzazione dei territori. Un’ipotesi di marketing che diventa modello innovativo di promozione e commercializzazione e che può caratterizzare l’ospitalità e l’accoglienza dei siciliani. Se questa operazione funziona a Terrasini potrà funzionare in altri comuni e territori più ampi. Non ci sono le grandi invenzioni, si tratta solo di valorizzare e mettere a sistema il patrimonio già esistente individuando degli eventi da comunicare che possano trovare spazio nei media nazionali”.

Alla conferenza cittadina sul turismo è intervenuto, accanto ai numerosi imprenditori e albergatori di Terrasini, anche Giuseppe Cassarà, amministratore delegato del Distretto turistico Golfo di Castellammare. “Dopo il boom degli anni ’70 con Città del Mare, Terrasini ha guadagnato posizioni nel panorama turistico, anche internazionale. Nella metropolitana di Parigi non era difficile vedere i cartelloni pubblicitari di Terrasini e Città del Mare. Oggi assistiamo a una caduta della destinazione Sicilia in generale, ma possiamo ancora rilanciare il nostro turismo. In questo senso, Terrasini può ripartire mettendo insieme tutti gli operatori che possano trarne beneficio”.

“La nostra struttura – ha detto Giovanni Maniscalco, amministratore delegato di Città del Mare – quest’anno è chiamata a versare 750 mila euro di Imu. Se anche una parte di questa cifra fosse destinata alla promozione, saremmo in grado di ottenere grandi risultati. L’aeroporto di Palermo oggi ha nuove destinazioni in Italia e all’estero. La sfida è riuscire a intercettare quei flussi, fare promozione mirata nei territori cui siamo collegati”.

Il consenso pressoché unanime al progetto è stato il segno più ampio di condivisione, ma principalmente un modello diverso d’intendere il rapporto tra singolo cittadino e pubblico Amministratore.