Titolari di concessioni demaniali in Sicilia. La Regione avvia controlli

Giro di vite in Sicilia  sui titolari di concessioni demaniali.

L’assessore regionale al Territorio e Ambiente, Mariella Lo Bello, ha infatti annunciato che «controlli straordinari saranno effettuati in Sicilia su spiagge, stabilimenti balneari e porti».
«Si tratta – ha spiegato – di un’azione a tutela degli operatori turistici titolari di concessioni demaniali marittime valide e in regola con il pagamento del canone ma spesso danneggiati da una concorrenza sleale che specula sul patrimonio ambientale dell’isola per fare affari spesso in barba alle leggi e a danno della collettività». L’assessore Mariella Lo Bello ha detto anche che sarà convocato un vertice con il Corpo forestale, il Demanio marittimo e le Capitanerie di porto dopo il sequestro, disposto dalla Procura della Repubblica di Termini Imerese di pontili galleggianti e banchine, nel porticciolo di San Nicola l’Arena, a Trabia (Pa), nell’ambito di un’indagine svolta dalla Capitaneria di porto di Porticello.
Secondo quanto emergerebbe dall’inchiesta la concessione demaniale per la gestione dei pontili era scaduta tra il 2009 e il 2010 e non c’era stato nessun nuovo affidamento. Nelle scorse settimane un’indagine simile aveva portato alla chiusura di due porticcioli abusivi anche a Porto Empedocle e Giallonardo (Realmonte), nell’agrigentino. Il sospetto è che ci possano essere molti altri casi di attività abusive su aree demaniali in Sicilia, l’assessorato Territorio e Ambiente della Regione siciliana vuole vederci chiaro. La riunione per pianificare una serie di ispezioni – alla quale parteciperanno i vertici del Corpo forestale, del Demanio marittimo e delle Capitanerie di porto – è stata convocata per martedì 10 settembre a Palermo, nella sede dell’assessorato regionale Territorio e Ambiente.