Torino e Messina si alleano per migliorare la mobilità della città siciliana

Le aziende del trasporto pubblico locale di Torino e Messina si alleano. E, per almeno un anno, si apprestano a collaborare, per lo scambio di servizi, mezzi e tecnologie.
È la prima volta che accade in Italia. Le società protagoniste sono il Gruppo Trasporti Torinesi (Gtt) e l’Azienda di Trasporti Municipali (Atm) della città siciliana. Il protocollo di intesa è siglato.

Grazie al supporto e alla consulenza del Gtt, che fornirà il suo contributo in termini di tecnologie, infomobilità, funzionamento e manutenzione per la flotta dell’Atm (le due città, fra il resto, utilizzano per il trasporto passeggeri lo stesso tipo di mezzi), la società messinese si riorganizzerà. L’accordo prevede, fra le azioni, il trasferimento in Sicilia di Giovanni Foti, già direttore Sviluppo Tecnologie di Gtt, che tornerà a casa (è di padre milazzese e madre di Pantelleria), per assumere la funzione di direttore generale dell’Atm. Il contratto vale 90mila euro più benefit e durerà un anno a partire dal prossimo 28 maggio.
«L’intesa raggiunta – spiega Walter Ceresa, presidente e amministratore delegato di Gtt – permetterà uno scambio reciproco. Da una parte, sarà attivato un flusso di informazioni e dati di settore per contribuire allo sviluppo ulteriore della consorella siciliana. Dall’altra, l’Atm ci fornirà importanti ritorni, connessi alla sua esperienza di un contesto diverso».
L’aiuto in arrivo dal Nord per l’azienda siciliana si dovrebbe concretizzare anche grazie a un supporto per la manutenzione della flotta: da Torino, saranno forse trasferiti una quindicina di mezzi. «Sulla base di tale accordo innovativo – prosegue Ceresa – abbiamo allo studio iniziative analoghe con altre società del Paese. Siamo infatti convinti che, per il nostro settore, sia opportuno uscire da un’ottica localistica e aprirci a una globalizzazione nazionale del trasporto pubblico».

articolo di Chiara Voci tratto da www.ilsole24ore.com