Vino: la Fondazione Cuoa premia LookOut, software per la gestione delle cantine

Un importante riconoscimento a LookOut arriva dal nord Italia, dalla Fondazione CUOA di Vicenza, la prestigiosa scuola di management, oggi tra le prime business school in Italia, che ha programmato, all’interno di un master in Wine Business Management, un seminario dell’ingegnere Michele Mazzola, ideatore insieme all’ingegnere Gaetano Lombardo, del software appositamente pensato e sviluppato per cantine e aziende vitivinicole dalla produzione alla vendita del vino.

Un software che in poco tempo si è imposto sul mercato, facendo breccia nella vita aziendale di alcune grandi realtà di settore come Tasca D’Almerita, Firriato, Cusumano, l’Azienda Agricola Milazzo ed altre ancora, In Puglia e Calabria, che oggi viene guardato con attenzione anche dai produttori del nord Italia: “Sono molto contento di portare il mio contributo presso la Fondazione Cuoa, è un segnale importante che attesta la validità e il riconoscimento del sistema di controllo gestionale LookOut, reso ancora più importante se si pensa che il software è nato in Sicilia ed è stato pensato da due siciliani. Il nostro è un sistema unico, diverso da qualunque altro software, in grado di risolvere qualunque problema relativo ai processi di un’azienda che produce vino, questo ci ha permesso di imporci sul mercato. Oggi un’azienda – continua Michele Mazzola – deve avere una visione globale delle problematiche gestionali, in ogni sua fase, questo è assolutamente necessario per essere competitivi senza perdere di vista la qualità del prodotto. Con LookOut siamo riusciti a coniugare qualità e innovazione tecnologica non solo nella produzione e nella commercializzazione del vino, ma anche e soprattutto nella gestione amministrativa dell’azienda.”
Il master promosso dalla Fondazione CUOA ha la finalità di preparare i Lean leaders ad affrontare con successo la nascita di un’azienda e ad aumentarne l’efficienza.
L’intervento di Mazzola sarà incentrato sui criteri di valutazione di un sistema informatico, sugli applicativi e il controllo di gestione che tutte le aziende, anche la più piccola, deve affrontare per competere sul mercato e contemporaneamente garantire la qualità del prodotto.
Riuscire a far luce sui costi di avviamento e sugli investimenti strutturali, con la possibilità di avere tutto su un’unica piattaforma capace di dialogare contemporaneamente con tutte le fasi della produzione, amministrazione e commerciale è stato alla base di questo grande successo. Nel corso del seminario si imparerà a valutare le aree più critiche di un’azienda, passando in analisi tutti gli aspetti: i costi industriali, la logistica, i requisiti per la tracciabilità, la produzione, la gestione del mercato, fino ad arrivare alla business intelligence. Una preziosa occasione per gli imprenditori e i manager del settore vitivinicolo che potranno acquisire o perfezionare le competenze e le abilità di gestione strategica del business del vino.