Volare in Sicilia d'estate, tra costi alti e disservizi

Uno sportello “Sos vacanze” per segnalare ritardi nei voli, cancellazioni, disservizi con i bagagli, ma anche un vademecum per “difendersi” dai disagi dei voli low cost. Agosto è alle porte e Federconsumatori Palermo annuncia iniziative per tutelare i passeggeri che allo scalo Falcone-Borsellino dovessero incontrare problemi.

“Con l’approssimarsi di agosto, il mese principe delle vacanze e delle ferie estive degli italiani, il numero di chiamate allo sportello di Federconsumatori Palermo inizia letteralmente a schizzare verso l’alto – dice in una nota l’associazione – numerose sono infatti le segnalazioni dei passeggeri che lamentano ritardi con attese di oltre due ore, disagi relativi a bagagli smarriti o rovinati, ma anche misteriose cancellazioni di voli effettuate senza alcuna informazione nei confronti dei passeggeri”.

“Anche quest’anno è già operativo lo sportello dedicato ai passeggeri in transito nello scalo palermitano – annuncia Lillo Vizzini, presidente Federconsumatori Palermo – Ogni pomeriggio, da lunedì a venerdì, dalle 15 alle 18, lo sportello sarà presidiato da almeno due legali cui rivolgersi per informazioni e consulenza legale. Un che ogni estate riscuote il grande gradimento dei viaggiatori”. Lo sportello sarà presidiato da un volontario anche la mattina, per dare la possibilità ai cittadini di poter prenotare l’appuntamento pomeridiano con i legali. Basterà chiamare lo 0916173434 o inviare una mail con la richiesta a federconsumatori_pa@libero.it.

Per quanto riguarda i voli low cost, Federconsumatori consiliare di non lasciarsi attrarre soltanto dal messaggio pubblicitario del basso costo del biglietto, ma di controllare scrupolosamente di tutti i costi aggiuntivi; il biglietto economico non è modificabile, per questo occorre verificare se nel biglietto cartaceo, in alto a sinistra, c’è la dicitura “non ref”; confrontare sempre l’offerta di un volo a basso prezzo con un volo di linea, per verificarne la reale convenienza; verificare il peso del bagaglio ammesso in stiva; verificare la distanza dall’aeroporto di arrivo alla città di destinazione.

COSTI. “Dai 350,00 ai 700,00 euro è questa la somma che bisogna esser disposti a sborsare per un volo in partenza dalla Sicilia per Milano della durata di 1 ora e 55 minuti in classe economy”. E’ quanto denunciato da Codici, centro per i diritti del cittadino che sottolinea come in questi giorni sono giunte all’ associazione diverse segnalazioni da parte di cittadini siciliani che denunciavano l’impossibilità di raggiungere il nord Italia ed in particolare la città di Milano a causa dei prezzi alle stelle praticati dalle compagnie aeree.

Secondo l’avvocato Manfredi Zammataro, presidente di Codici Sicilia “la cosa davvero scandalosa è che in questo periodo in alcuni casi si arriva alla situazione paradossale per cui costa meno raggiungere in volo Tokyo da Roma che non Milano da Catania considerato che, da una simulazione effettuata dall’associazione a titolo meramente esemplificativo su un noto motore di ricerca di viaggi, è emerso che un biglietto andata e ritorno per la capitale giapponese costa 544,00 euro a fronte dei 603,00 euro necessari per raggiungere invece Milano da Catania”.

“Tutto questo è inaccettabile se si pensa che a farne le spese sono i tanti siciliani che costretti a recarsi a Milano per questioni di lavoro o peggio ancora di salute. Francamente è inaccettabile che nel 2016 possa verificarsi che un cittadino sia obbligato a posticipare una visita medica a causa dei prezzi folli praticati in alcuni periodi dalle compagnie aeree. Partire (soprattutto se per motivi di salute e non di mera vacanza) non può essere considerato un lusso per pochi. Vorremmo capire come sia possibile ciò e per questo – conclude Zammataro- stiamo predisponendo un esposto che inoltreremo all’Enac e all’Autorità Antitrust per chiedere di aprire un’ indagine volta ad accertare e punire eventuali comportamenti scorretti posti in essere in danno degli utenti del trasporto aereo”.