Architettura, "Racconti sotto la Cubula": il 28 e 29 ultimi appuntamenti

Racconti di Sicilia. Della Sicilia che sa innovare, cambiare, guardare alle esperienze più avanzate che arrivano dal resto del mondo in fatto di rigenerazione urbana, architettura, design, paesaggio. E’ questo lo spirito di “Racconti sotto la Cubula”, la rassegna patrocinata dall’Ordine degli Architetti di Palermo e ideata dall’architetto Gianni Di Matteo, presidente di Adi Sicilia (Associazione di Disegno industriale), avviata il 7 luglio e che si concluderà questa settimana con gli ultimi due appuntamenti in programma: giovedì il 28 luglio, il doppio racconto su Villa Napoli e i Giardini storici a cura dell’architetto Teresa Torregrossa e del presidente dell’Ordine degli Architetti di Palermo, Franco Miceli che proietterà la problematica dei giardini storici in una prospettiva contemporanea; e il 29 luglio con le storie de Il Sud vola, il libro scritto da Alessandro Cacciato sulle startup innovative del Sud e l’esperienza della galleria digitale Polline Art di Favara, vincitrice nel 2015 del premio Culturability.
La cornice è quella della Cubula, la piccola Cuba di Villa Napoli, il cui giardino, riaperto di recente, è al centro di un progetto di rilancio. Qui, all’ombra dell’edificio arabo normanno risalente al 1184 e nell’antico giardino voluto da Guglielmo II di Sicilia, vanno in scena le testimonianze della Sicilia positiva al centro della rassegna. “Un format nuovo, ispirato al piccolo edificio cubico che misura 6x6x6 – spiega Gianni Di Matteo – Ogni protagonista, infatti, dovrà fornire sei immagini delle quali parlare per 6 minuti a foto”. Tra un ospite e l’altro, poi, una performance musicale. “Giovedì – aggiunge Franco Miceli – parleremo della cornice che ospita l’evento: villa Napoli. E sarà suggestivo ripercorrere la sua storia e quella del giardino, immaginandone il futuro anche in base alle esperienze di successo fatte in altre città europee considerate capitali dell’architettura come Parigi”.
I momenti musicali vedranno protagonisti, artisti d’eccezione: il 28 si esibirà il duo Mazzamuto Vibrafono/pianoforte con i maestri Giuseppe Mazzamuto e Giovanni Conte. Il 29, invece, davanti alla Cubula risuoneranno ritmi e melodie arabe nell’esibizione  per oud e voce con Silvio Natoli. I posti sono limitati. Per prenotare scrivere mail a eventi@memoriesceniche.it entro giovedì mattina.