Beni culturali: otto cantieri alla Villa del Casale

Villa del Casale

 Il Parco archeologico di Morgantina e della Villa del Casale di Piazza Armerina si rinnova grazie a 250 mila euro di finanziamenti che hanno attivato otto cantieri per interventi di miglioramento e riqualificazione dell’area archeologica della Villa.
    Le risorse sono state attribuite dal dipartimento dei Beni culturali in virtù della finanziaria 2020 che ha previsto un contributo straordinario ai siti Unesco della Sicilia per compensare i minori introiti causati dalla lunga chiusura per il lockdown della scorsa primavera.


    Gli interventi, i cui cantieri sono già stati consegnati alle imprese (i lavori si concluderanno entro fine maggio), si aggiungono a quelli in corso nell’area esterna alla Villa Romana del Casale che stanno interessando la strada di accesso, l’area destinata al parcheggio, la biglietteria e l’area dei servizi.
    “Si tratta – sottolinea l’assessore dei Beni culturali Alberto Samonà – di un altro importante segnale di attenzione al territorio che si aggiunge, ad appena pochi giorni di distanza, al cospicuo finanziamento per la realizzazione del museo di Palazzo Trigona, sempre a Piazza Armerina. Tutto questo mentre è già noto il mio impegno nel richiedere al Ministero dei beni culturali e agli organismi nazionali la revisione degli accordi internazionali che regolano la permanenza in Sicilia del prezioso Tesoro di Morgantina, condizionato attualmente a un’inaccettabile alternanza tra l’Isola e gli Stati Uniti”.
    Gli otto cantieri – affidati a diverse ditte in ragione della tipologia di lavori da effettuare – riguardano il rifacimento dei servizi igienico-sanitari, il miglioramento dell’accessibilità con abbattimento delle barriere architettoniche, il ripristino della recinzione perimetrale, la manutenzione dei canali di gronda e dei pluviali in rame delle coperture della Villa, l’inserimento di dissuasori per ridurre la presenza dei volatili. Previsto, inoltre, all’ingresso uno schermo a led, dove i visitatori potranno attingere tutte le informazioni utili alla visita del sito. (ANSA).