Cantarella: “Non serve un centrodestra di reduci”

“Mi sembra naturale che Forza Italia cerchi di coagulare intorno a sé i resti della galassia centrista severamente punita alle ultime politiche ma non credo si possa riproporre agli elettori un centrodestra di reduci”.

Lo afferma Fabio Cantarella, responsabile enti locali della Lega in Sicilia, commentando l’intesa tra Saverio Romano e Gianfranco Miccichè in vista delle elezioni europee.

“La Lega – continua Cantarella – ha in testa, anche per la Sicilia, un centrodestra diverso che lasci soprattutto spazio ad una nuova classe dirigente fatta di giovani amministratori locali. E il mio partito sta già lavorando in questo senso. Il tema per il centrodestra siciliano non è dividersi sul sovranismo ma scegliere se puntare su un rinnovamento radicale oppure tornare a schemi fallimentari riproponendo protagonisti di stagioni ormai chiuse”, conclude.