Confindustria Sicilia firma protocollo con imprese per promuovere settore agroalimentare

E' stato firmato  il protocollo d’intesa per la promozione del made in Sicily nel settore agroalimentare. A mettere la firma sul documento il vice presidente di Confindustria Sicilia Nino Salerno, delegato per l’internazionalizzazione, e una selezione di imprese ed operatori import/export interessati a sviluppare processi di cooperazione commerciale nei mercati esteri e locali. Confindustria Sicilia, anche in qualità di partner di Enterprise Europe Network, la più grande rete mondiale a sostegno dell’internazionalizzazione delle PMI, raccogliendo le istanze di alcune delle imprese più rappresentative del settore agroalimentare, si propone come soggetto aggregante del comparto.

“Il motto potrebbe essere: ogni prodotto siciliano venduto è un disoccupato in meno”, ha dichiarato il vice presidente Salerno. “Per contribuire al rilancio della nostra economia, occorre agire secondo una logica di rete di impresa ed attuare sul territorio iniziative congiunte e programmate per la promozione dei prodotti siciliani di eccellenza, a supporto di una più efficace penetrazione nei mercati esteri”.  “Le fiere rappresentano sì un primo momento di visibilità”, ha aggiunto Salerno, “ma vanno integrate con altri strumenti mirati (dalle missioni dedicate agli incontri one to one secondo approcci innovativi), con azioni di follow up a supporto delle esigenze degli operatori siciliani presenti con i loro prodotti di eccellenza nei paesi esteri di riferimento, con lo sviluppo di reti di distribuzione e piattaforme logistiche e con altri interventi utili a portare avanti economie di scala, al fine di elevare l’efficacia e l’efficienza degli interventi destinati a beneficio delle imprese”.

“Confindustria Sicilia è pronta a formulare proposte operative: per questo intendiamo presentare la nostra iniziativa anche ai vertici delle istituzioni regionali, proponendo un tavolo di confronto per  condividere e pianificare interventi concreti, che possano rafforzare il brand del nostro territorio. E’ necessario, per esempio, riproporre il “marchio di qualità e propaganda dei prodotti siciliani”, perché può tutelare tutte le nostre aziende, ha concluso il vice presidente. I primi firmatari del protocollo sono: Agrumaria Corleone, Agrumarie Riunite Siciliane, Campo d’Oro, Castiglione, Cestelli, Contorno, Icone, G&G Officine Dolciarie, Prc Repubbliche, Sibat Tomarchio, Salerno Packaging, Spaar, Vescera.