Coronavirus, vaccino oro liquido del 2021 per le mafie

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“Il vaccino è l’oro liquido del 2021”. Il segretario generale dell’Interpol, Jürgen Stock, lancia l’allarme per le azioni criminali che potrebbero svilupparsi attorno alle fiale del siero anti-Covid, appena inizierà la somministrazione. Il vaccino, ha spiegato Stock in un’intervista alla Wirtschaftswoche, è la “cosa più preziosa da distribuire il prossimo anno e la mafia e le altre organizzazioni criminali sono già preparate”.

Con la diffusione dei vaccini, ha aggiunto, la criminalità “aumenterà drasticamente”. Da un punto di vista pratico, secondo il segretario generale dell’Interpol, “vedremo furti, furti in magazzini e attacchi alle spedizioni” delle fiale. Non solo, la corsa alle boccette che contengono il liquido anti-Covid scatenerà la corruzione: “Sarà dilagante in molti luoghi per ottenere più velocemente questo bene prezioso”, ha continuato Stock.

“Un virus si diffonde dall’Asia in tutti i continenti ed è seguito da un’ondata di criminalità, una pandemia parallela di criminalità, per così dire”, ha proseguito nell’intervista il capo dell’Interpol. “Gruppi di criminali hanno pensato fin dal primo minuto a come incassare sul Covid-19”, invece di guadagnare sui farmaci come prima, si sono spostati molto velocemente ai falsi prodotti di sanificazione, agli antivirali e alle false mascherine, prosegue Stock. E ora “già prima che il vaccino sia autorizzato i criminali” sono pronti anche “con i falsi vaccini”.

.La Società Italiana di Farmacia Ospedaliera e dei Servizi Farmaceutici delle Aziende Sanitarie-SIFO raccoglie immediatamente l’allarme dell’Interpol, che condivide appieno: già da alcune settimane SIFO ha infatti chiesto a tutte le istituzioni nazionali e regionali, oltre che alle forze dell’ordine, di alzare il livello di attenzione e di protezione verso i vaccini, “che vanno protetti ed assicurati ai cittadini in ogni singolo passaggio della filiera logistica, di stoccaggio, di conservazione e di distribuzione”, afferma Arturo Cavaliere, Presidente della società scientifica di Farmacia ospedaliera.
Con la diffusione dei vaccini, ha sottolineato il capo dell’Interpol, la criminalità aumenterà, vedremo furti, attacchi alle spedizioni e fenomeni di corruzione.

“Siamo ben coscienti della possibilità concreta di questi atti criminali – sottolinea Marcello Pani, Segretario nazionale SIFO e coordinatore del Progetto PADLOCK, Progetto di Adeguamento dei livelli di sicurezza delle farmacie Ospedaliere contro il rischio di furti e definizione di standard tecnici – per questo riteniamo sia opportuno lanciare immediatamente un messaggio unitario affinchè tutti i soggetti coinvolti siano pronti ad agire con attenzione, avviando iniziative di protezione serie e urgenti. Le iniziative in essere, tra cui il Tavolo di contrasto tecnico ai furti farmaceutici avviato da AIFA in collaborazione con Ministero della Salute e forze di Polizia e Procure, a cui SIFO partecipa, divengono oggi il vero baluardo verso la criminalità farmaceutica. Occorre alzare al massimo in tutto il Paese la guardia, l’attenzione, la condivisione delle migliori pratiche: anche così assicureremo a tutti gli italiani di poter uscire da questa pesantissima fase pandemica”.