Covid in Sicilia: vaccini in 300 parrocchie, si mobilitano i medici

Covid vaccino in Chiesa

Sono cominciate regolarmente alle 8 e continueranno fino alle 18.30 le vaccinazioni antiCovid nelle 300 parrocchie che in Sicilia hanno aderito all’iniziativa, unica in Italia, per la somministrazione del vaccino nelle chiese. Grazie al protocollo d’intesa siglato dal presidente della Regione, Nello Musumeci e dal presidente della Cesi, l’arcivescovo Salvatore Gristina. 

Quasi seimila persone, della fascia dai 69 ai 79 anni, riceveranno oggi il vaccino negli hub parrocchiali. 


«E’ una iniziativa, finora unica in Italia – afferma il presidente della Regione, Nello Musumeci – che ha valore etico oltre che pratico e raggiunge direttamente i siciliani che desiderano vaccinarsi  mentre partecipano alle celebrazioni Pasquali, nella giornata del Sabato Santo. Sin da quando il governo nazionale ha reso disponibili le prime dosi di vaccino per i siciliani, ogni nostro sforzo è stato rivolto a far sì che la campagna vaccinale potesse coinvolgere il maggior numero di persone».
 

«E’ un messaggio di speranza che intendiamo inviare alla vigilia di Pasqua – dice il presidente della Cesi e arcivescovo di Catania, Salvatore Gristina – e, al tempo stesso, occasione di prossimità e solidarietà verso le persone più fragili, nella tradizione della Chiesa che vuole essere una comunità che promuove la salute delle persone».
 

I punti vaccinali presso le parrocchie saranno operativi fino alle 18.30.

Covid: a Palermo mobilitazione dei medici per vaccini in chiesa

La vaccinazione anti Covid dei cittadini di età compresa tra i 69 e i 79 anni si tiene nelle chiese grazie anche al contributo volontario e gratuito dei medici dell’Ordine di Palermo che hanno accolto l’appello lanciato dalla Conferenza episcopale siciliana (Cesi) e dal presidente della Regione siciliana Nello Musumeci.

Tra i molti medici vaccinatori volontari che stanno operando nelle parrocchie indicate dalla Cesi, a praticare la somministrazione nella Chiesa di San Vincenzo di via dei Quartieri anche il presidente dei medici Toti Amato, membro della Fnomceo, il consigliere dell’Omceo di Palermo Antonio Iacono, anestesista e rianimatore, e Mirella Milioto, dermatologo pediatra.

Parrocchie e medici in campo

“I colleghi hanno aderito senza pensarci un attimo – ha detto Amato -. La loro presenza dimostra la vera natura del medico. Il nostro primo dovere è la solidarietà. Vaccinare quanto più possibile e prima possibile è l’unica strada percorribile, ma non è la sola. Per uscire da questo stato di stanchezza interminabile che sta mettendo tutti a dura prova serve innanzitutto una grande alleanza tra scienza, cittadini e istituzioni”.

La Chiesa San Vincenzo de Paoli è una delle 300 parrocchie delle 18 Diocesi dell’Isola indicate nell’accordo che la Regione siciliana ha raggiunto con la Conferenza Episcopale per somministrare il vaccino nella giornata del Sabato Santo.