Covid Palermo: 1 e 2 maggio divieto di accesso alle spiagge

Palermo Mondello

Per cercare di bloccare la diffusione del Covid-19, dopo oltre 15 giorni di ‘zona rossa’, a Palermo, sabato e domenica prossimi 1 e 2 maggio, il sindaco Leoluca Orlando ha deciso di ‘chiudere’ le spiagge. Nel pomeriggio il primo cittadino ha firmato un’ordinanza, dopo un confronto avuto con il comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza.

Il provvedimento conferma il divieto di stazionamento dalle 00.00 alle 24 all’interno del Parco della Favorita e nel prato del Foro Italico dalla Cala a Villa Giulia.

    Rispetto alla precedente ordinanza il divieto di stazionamento viene trasformato in divieto di accesso nelle spiagge da Sferracavallo ad Acqua dei Corsari, “salvo che per l’attraversamento per l’utilizzo in mare di natanti e imbarcazioni e attività natatorie e salvo la permanenza nelle aree attrezzate oggetto di concessione”.


    L’ordinanza emanata oggi prevede anche il divieto di attività sportive in tutte le aree pedonali istituite in applicazione del codice della strada, oltre all’interruzione del traffico pedonale e veicolare dalle 18 alle 22 nelle in diverse vie e piazze del centro storico cittadino, anche nei pressi dei luoghi della movida. Resta sempre consentita la possibilità di accesso e deflusso agli esercizi commerciali legittimamente aperti nel rispetto delle norme anticovid e del divieto di assembramento.

Intanto i dati di oggi sulla Sicilia. Sono 1.061 i nuovi positivi al Covid 19 in Sicilia su 25.951 tamponi processati, con una incidenza del 4,1%. La Regione è sesta per numero di contagi giornalieri.

I morti positivi al covid nelle ultime 24 ore sono stati 23 e portano il totale a 5.391. Il numero degli attuali positivi è di 25.244, con un decremento di 128 casi rispetto a ieri. I guariti sono 1.166.


    Negli ospedali i ricoverati sono 1.369, 25 in meno rispetto a ieri, quelli nelle terapie intensive sono 168, quattro in più rispetto a ieri. La distribuzione dei nuovi casi tra le province, vede Palermo con 256 casi, Catania 330, Messina 69, Siracusa 130, Trapani 51, Ragusa 75, Caltanissetta 73, Agrigento 63, Enna 14.