Covid, Razza: “Auspichiamo di uscire da zona rossa il 31 gennaio”

Ruggero Razza

“Auspichiamo di uscire dalla zona rossa il 31 gennaio”. Così l’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza, nella replica ai parlamentari a conclusione del dibattito all’Ars sulla situazione pandemica nell’isola. “La Sicilia è tra le regioni col maggiore rispetto dei parametri di ospedalizzazione, 30% terapia intensiva e 40% di medicina e degenza ordinaria. Siamo al di sotto di entrambi i parametri”. Così l’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza, riferendo all’Assemblea siciliana sulla situazione pandemica in Sicilia, attualmente in zona rossa.

E ha aggiunto: “Qualche ora ancora e scopriremo se l’indice Rt, come appare dalla riduzione dei contagi in Sicilia, ci permetterà di condividere col governo centrale il possibile declassamento del rischio della regione”.

Per quanto riguarda i vaccini l’assessore ha detto: “A fronte di 105mila soggetti vaccinati, in Sicilia le criticità hanno riguardato un numero modesto di persone. Il tema è legato al rispetto delle procedure da parte di tutti. Un conto è se rimane qualche dose scongelata coinvolgere altri soggetti per non perderla, diverso se qualcuno in modo preordinato abbia ceduto dosi. C’è in corso una attività amministrativa Palermo e Ragusa per accertare quanto accaduto in alcune circostanze”.

La relazione dell’assessore è stata però contestata dalle opposizioni. Il capogruppo del Pd Giuseppe Lupo l’ha definita “desolante” e priva di risposte concrete. Per il M5s la lotta al Covid in Sicilia è stata una “Caporetto o quasi”. “Siamo – dicono i deputati 5 stelle – l’unica zona rossa d’Italia, tra l’altro inspiegabilmente generalizzata in tutta l’isola, col risultato di mettere in ginocchio imprese e commercianti anche nelle aree dove i contagi sono bassi”. A questo proposito stamane si è svolta anche una manifestazione a Catania di ristoratori e operatori del settore per protestare contro la chiusura dei loro esercizi. Per quanto riguarda infine il report giornaliero del Ministero della Salute in Sicilia sono 996 i nuovi positivi al Covid su 29.270 tamponi processati. L’isola è sesta per contagio dopo Veneto, Lombardia, Lazio, Puglia e Campania. Cala vistosamente il numero degli attualmente positivi: 47.030, con un decremento di quasi 500 casi grazie ai 1.407 guariti. Numeri che lasciano sperare nella fine imminente dell’area rossa in Sicilia.