Covid Sicilia, casi in risalita e Palermo prepara gli hub per i vaccini

mascherine Covid Sicilia zona arancione

Torna a salire il trend dei contagi Covid in Sicilia. Sono 625 i positivi che si registrano oggi in Sicilia con 22.868 tamponi processati e una incidenza di poco superiore al 2,7%, con un tasso in crescita.

La regione è all’ottavo posto nel numero dei contagi giornalieri per effetto dei nuovi casi quasi raddoppiati rispetto ai 332 di ieri. Le vittime sono state 22 nelle ultime 24 ore e portano il totale a 3.891. Continua a scendere invece il numero delle persone attualmente positive: sono 34.480, con una diminuzione di altri 69 casi grazie ai 672 guariti, con un saldo superiore rispetto ai nuovi contagiati. Negli ospedali diminuiscono invece i ricoveri: sono 1.163, 37 in meno rispetto a ieri, dei quali 158 in terapia intensiva, anche questi in diminuzione. La distribuzione nelle province vede ancora una volta Palermo in testa con 292 casi, seguita da Catania con 165.
    E proprio a Palermo dovrebbe entrare in funzione, tra venerdì e sabato, il primo hub vaccinale della provincia alla Fiera del Mediterraneo. Lo annuncia Renato Costa, commissario emergenza Covid nel capoluogo. Nel padiglione 20 della Fiera sono già al lavoro gli operai: si comincerà con 125 postazioni modulari che possono essere aumentate a seconda delle esigenze. “Il nostro obiettivo – spiega Costa – è fare da un minimo di 5 mila ad un massimo di 10 mila vaccini al giorno, ma dipende molto dalla disponibilità di dosi che avremo”. Per accelerare la campagna vaccinale la Regione sta provvedendo a stipulare accordi anche con i medici di medicina generale: “Speriamo di chiudere l’accordo già la prossima settimana – dice Costa – così gli anziani potranno essere vaccinati, in parte a domicilio, in parte negli ambulatori e in parte nei distretti”.
    Intanto c’è chi continua a violare le norme anti Covid. Come hanno fatto otto giovani palermitani che hanno affittato una Limousine per festeggiare il compleanno di un loro amico. Sono stati multati dagli agenti di polizia che hanno fermato la lussuosa macchina per un controllo nella località balneare di Mondello. L’auto era stata trasformata per l’occasione in una mini discoteca. Gli agenti hanno verificato che all’interno si stava svolgendo un vero e proprio party a base di musica e alcool. La Limousine, omologata per otto persone, in base alle norme anti Covid sui mezzi pubblici e a noleggio poteva ospitare solo il 50% dei passeggeri. Così sono scattate le multe per i giovani e anche per il noleggiatore. (ANSA).