Fermato il progetto della Ragusa-Catania, Governo non convinto della fattibilità

Il Governo Conte blocca il progetto dell’autostrada Ragusa-Catania. Lo scrive il quotidiano La Sicilia. Il Ministero dei Trasporti, e in particolare il Ministero dell’Economia, non sarebbero convinti della fattibilità del progetto che prevede la nascita del corridoio autostradale che interesserà le Province di Ragusa, Catania, Siracusa e i Comuni di Ragusa, Chiaramonte Gulfi, Licodia Eubea, Vizzini, Francofonte, Lentini e Carlentini.

“Mit e Mef, e soprattutto il ministero delle finanza – spiega l’assessore Marco Falcone al quotidiano La Sicilia – hanno ancora molte perplessità sulla fattibilità del progetto presentato dalla Sarc. Hanno fatto realizzare uno studio da un advisor e l’esito non è stato positivo. In sostanza emergerebbe una non sostenibilità finanziaria dell’opera. Noi come Regione, lo voglio dire subito abbiamo ribadito ai ministeri che siamo pronti a presentare un nostro piano di intervento, perché siamo convinti della strategicità di questa strada, che deve unire rapidamente e con la massima sicurezza due aree fondamentali dell’Isola”.

Per l’assessore potrebbe essere la Regione a fare l’opera. E ad occuparsene potrebbe essere il Cas, il Consorzio per le Autostrade Siciliane, che “sta ritrovando solidità aziendale, credibilità, ha professionalità straordinarie al suo interno. Noi vogliamo puntare sul Cas per realizzare opere importanti”.

Il Governo giallo-verde dunque avrebbe dunque fatto retromarcia rispetto a dicembre scorso quando la ministra per il Sud, Barbara Lezzi, annunciò l‘approvazione definitiva del progetto dell’autostrada Catania-Ragusa, insieme ai sindaci del territorio in un video girato nelle stanze del ministero.