Mafia, la memoria è vana senza l’impegno quotidiano

Sapete quale è veramente il problema? Noi di mafia non sappiamo nulla!

Ad un certo punto, il 23 maggio o il 19 luglio ci svegliamo la mattina, andiamo su un social qualunque e notiamo che un amico qualunque ha postato qualcosa di scopiazzato e ci ricordiamo :‘Ah già ! Oggi ricorre l’anniversario di Falcone …. oggi quello di Borsellino …’E sbamm…. cerchiamo su google una bella immagine, ‘na frasetta ad effetto … e sbamm… ho fatto il mio dovere di ricordare…No signori miei, non funziona così.La mafia è negli altri 363 giorni.

strage Borsellino mafia

Negli uffici pubblici, nelle scuole, negli ospedali, nelle giunte, nei consigli comunali, nelle gare d’appalto, nei fondi UE. Dappertutto. Ove più ove meno… La lotta alla mafia esige una guerra vera, una guerra chiara e voluta. Fatela entrare nelle scuole, create una materia:‘Lotta alla criminalità organizzata, all’illegalità, alla corruzione’

Ma non uno di quei corsetti una tantum ! Fatela come vera ‘educazione civica’ Bombardate le nuove generazioni di lealtà, di coraggio e soprattutto di consapevolezza e di conoscenza! Affinché queste giornate non esistano più ! Affinchè non ci siano più eroi da ricordare ma solo giudici, magistrati, appartenenti alle forze dell’ordine che semplicemente fanno il loro dovere e che un giorno vanno in pensione e si godono la famiglia ed i nipoti. Affinché un giorno non ci sia una figlia, o un figlio o una moglie o un padre che venga chiamato al telefono mentre è beatamente a mare e gli venga detto:‘

C’è stata una bomba, 90 kg di tritolo, di tipo Semtex-H sono morti tutti… venga a riconoscere il suo caro, qui all’obitorio del Civico di Palermo, abbiamo allestito una sala solo per voi. Ah dimenticavo una cosa importante ….ricordatevi se prima di salutarvi questa mattina aveva una collanina particolare, se ha un tatuaggio, un bracciale , un calzino rosso o blu, un segno del corpo distintivo, un orecchino… perché di lui/lei ci sono solo tanti pezzi sparsi, puzzolenti, bruciacchiati….’

Perché siamo in guerra signori! E se oggi fate solo finta di ricordare domani dimenticherete. Ma la mafia non dimentica … e se voi la scordate … lei, in qualche modo, ovunque voi siate…vi verrà a cercare.