Micciché ai Cinque Stelle: “Sono come l’Aids”. La replica: “Senti chi parla, un cocainomane”

E’ una guerra tra titani. Inutile dirlo. La polemica tra i Cinque Stelle e Gianfranco Micciché è proprio un duello tra grandi statisti, non c’è alcun dubbio. Con Micciché che accusa il Movimento Cinque Stelle di essere come l’Aids, infettivo e pericoloso. E invece il Movimento che risponde a Micciché con un post sul solito blog di Peppe Grillo: “Miccichè, dice che il MoVimento 5 Stelle è come l’Aids e che bisogna tornare a governare ‘seriamente’. Parliamo di una figura che deve la sua ascesa politica a Marcello Dell’Utri, il grande mediatore di Cosa Nostra condannato a 7 anni di reclusione per concorso esterno in associazione mafiosa. Parliamo di un personaggio che negli anni ’80 candidamente ammise di assumere cocaina”, che “si faceva portare la droga al ministero delle Finanze quando era viceministro”. Così dal blog di Beppe Grillo il M5s replica al commissario di Fi in Sicilia, Gianfranco Micciché: “Che programma ha uno come Miccichè? Che idea di Paese può offrire uno che, nella posizione pubblica che rivestiva, ammetteva di assumere cocaina fin farsela portare al ministero. Che esempio può dare a un giovane, ad un figlio? E questo signore qui è uno dei tanti a sostegno di Musumeci. Anzi, è il collante che tiene insieme tutti quei dinosauri vicino a Musumeci! Questi personaggi sono un pericolo autentico per il Paese. Sono il peggio del peggio e ce li abbiamo proprio in Sicilia”.