Micciché contro Salvini: “Lascerebbe morire di fame e di freddo gli immigrati”

Duro attacco del Presidente dell’Ars Gianfranco Micciché contro Matteo Salvini in vista della manifestazione della Lega a Roma l’8 dicembre. Dopo che in Sicilia quello del commissario di Forza Italia era finito tra i volti della campagna di promozione in salsa isolana dell’evento del Carroccio #luinoncisarà, ecco che sul profilo facebook di Micciché spunta un post più che pungente: “L’8 Dicembre in piazza con Matteo Salvini? – recita – Con uno che lascerebbe morire di freddo e di fame ogni immigrato di questo Paese non voglio condividere neanche la stessa strada. Figuriamoci una piazza intera. #iononcisarò”.

Un testo che non lascia spazio a interpretazioni, una presa di distanza netta, quella di Micciché nei confronti del Ministro dell’Interno. E d’altronde non sorprende più di tanto, viste le precedenti esternazioni del Presidente dell’Ars all’indirizzo di Salvini. Tra queste si ricorda quando, in piena ‘crisi Diciotti‘ Micciché bollò con l’epiteto ‘stronzo’ il leader leghista, sempre su facebook.

“Ringrazio il presidente dell’ARS Gianfranco Miccichè, per la sensibilità dimostrata e per averci rassicurato che domani non sarà a Roma alla manifestazione della Lega. Concordiamo, non è posto per lui. Speriamo che da novello Che Guevara, resti a Palermo per occuparsi anche un po’ dei suoi concittadini: quelli che lo hanno, ahinoi, votato e che gli pagano la bella vita che conduce”. Così Igor Gelarda, responsabile regionale enti locali della Lega, replica alle parole del presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana.

Gelarda prosegue: “Faccia in modo di occuparsi dei fiumi che esondano, delle strade insistenti, dell’aeroporto di Birgi. Del problema del freddo e della fame dei siciliani. Sperando che anche in questo caso non pensi che la soluzione sia portare un paio di mutandine. Salvini ha un difetto enorme, intollerabile per alcuni. Si occupa per primo degli italiani. #liberiamolasicilia”, conclude il post su Facebook.