Naufragio dei bambini a Lampedusa: gip dice no all’archiviazione

Il gip di Roma, Giovanni Giorgianni, ha respinto la richiesta di archiviazione fatta dalla Procura della Repubblica di Roma dell’inchiesta sul naufragio avvenuto nell’ottobre del 2013 e dove morirono, secondo quanto emerso dall’indagine, circa 300 siriani, tra queste una sessantina di bambini.

A sollecitare l’archiviazione erano stati i pubblici ministeri Francesco Scavo e Santina Lionetti. Al centro della vicenda processuale le indagini su quattro ufficiali della Marina e tre della Guardia Costiera. Ora le indagini dovranno proseguire. Il giudice ha ordinato l’imputazione coatta per rifiuto di atti d’ufficio e omicidio colposo per Leopoldo Manna, comandante responsabile della sala operativa della Guardia Costiera, e per Luca Licciardi, comandante della sala operativa della Squadra Navale della Marina. Un supplemento di indagine di sei mesi è stato disposto per Catia Pellegrino, comandante della nave Libra.

La richiesta di archiviazione e’ stata accolta invece per le posizioni degli altri quattro indagati. ”Prendiamo atto della decisione del gip e siamo certi di poter provare la mancanza di responsabilità di Manna nella vicenda e più in generale la mancanza di responsabilita’ delle autorità italiane”, ha commentato l’avvocato Luca Ciaglia.