Piccione: “Faraone segretario regionale illegittimo”

“Ieri sera, giovedì 13 dicembre, il Presidente della Commissione Regionale per il Congresso, Fausto Raciti, ha illegittimamente comunicato l’elezione di Davide Faraone alla carica di segretario regionale del Partito democratico”.

A dirlo è Teresa Piccione, ormai candidata alla segreteria regionale del Pd in Sicilia, poi ritirata dalla competizione, ora semplice iscritta.

“I componenti della commissione regionale per il congresso, Agata Teresi, Francesco Nuccio e Domenico Pirrone – contnua Piccione – hanno dichiarato che la proclamazione è illegittima, in quanto di competenza dell’Assemblea regionale del Partito democratico. I tre componenti hanno chiesto anche di verificare la sussistenza dei requisiti di candidabilità richiesti dallo Statuto, dal codice etico e dai regolamenti nazionale e regionale del Partito democratico, relativamente al candidato Faraone e a tutti i candidati della lista da lui presentata, per altro fuori termine”.

“Non ci è stata data la possibilità di leggere i nomi della lista –  sostengono Nuccio Teresi e Pirrone – e alla richiesta di averne copia per espletare i compiti di verifica sulla regolarità dei requisiti che lo statuto e il regolamento riservano ai componenti della Commissione regionale per il congresso, Fausto Raciti si è rifiutato di esaudire la nostra richiesta, comunicando che il candidato Davide Faraone non autorizzava a consegnarci le copie. Altro che trasparenza è una lista segreta”.

Rincara la dose anche Attilio Licciardi, esponente Pd dell’area dell’ex ministro Andrea Orlando. “Totalmente illegittimo. Una commissione di 7 persone con 4 voti a favore e 3 voti contro ha nominato Davide Faraone segretario regionale del Pd. Niente parola agli iscritti, niente congressi di circolo, niente congressi di federazione, niente primarie. Solo 4 amici nominano un amico segretario regionale: legittimità politica zero”.