Sicilia, soldi dalla Regione ai Comuni per pagare i precari

 Sono stati assegnati dalla Regione Siciliana 173 milioni di euro ai comuni siciliani a parziale copertura delle spese sostenute per i precari. Il decreto dell’assessorato regionale delle Autonomie e dell’assessorato alla Famiglia è stato pubblicato oggi sulla Gazzetta Ufficiale della Regione. Prevede la rideterminazione, per l’anno 2016, del piano di riparto delle somme relative al «Fondo straordinario per compensare gli squilibri finanziari delle autonomie locali derivanti dall’abrogazione delle norme recanti misure in favore dei lavoratori socialmente utili». L’elenco dei comuni beneficiari con le relative somme è allegato alla Gazzetta.

Sui precari si gioca una partita ancora più importante. Formazione professionale, forestali, precariato negli enti locali, sanità. Sono questi i settori a cui il governo regionale starebbe pensando per mettere sul piatto “cinquantamila assunzioni” tra stabilizzazioni e nuovi posti di lavoro. E’ quanto afferma l’edizione palermitana de ‘la Repubblica’, secondo cui “la maggioranza prepara le mosse verso le Regionali 2017”. Il quotidiano, che parla anche di una giunta che “scalda i motori per presentarsi alle urne”, rivela inoltre: “Spunta l’ipotesi di un nuovo concorso alla Regione sfruttando le caselle lasciate libere dai pensionamenti”.

Circa i fondi della Regione, da segnalare che sono stati Assegnati quasi venti milioni di euro ai liberi Consorzi comunali e alle Città metropolitane. Il decreto dell’assessorato alle Autonomie Locali e dell’assessorato all’Economia è stato pubblicato oggi sulla Gazzetta Ufficiale della Regione. In particolare, 18 milioni sono stati ripartiti in proporzione alla assegnazione dell’anno 2015; un milione e 150 mila euro sono stati destinati ai servizi socio-assistenziali obbligatori in proporzione alla spesa storica sostenuta dagli enti nel triennio 2013/2015. L’elenco dei beneficiari e la relativa ripartizione sono allegati alla Gazzetta.