Strage di Altavilla Milicia, la confessione della ragazza che è indagata

Alle torture e riti di purificazione nella casa degli orrori di Altavilla Milicia ha partecipato anche la figlia primogenita di Giovanni Barreca accusato di aver ucciso la moglie Alessandra Salamone e i due figli Kevin di 16 anni e Emanuel di 5. La ragazza è stata arrestata su richiesta della procuratrice del Tribunale dei minori Claudia Caramanna e gli inquirenti sono al lavoro per definire quali siano state nel dettaglio le sue responsabilità nella strage. E’ un quadro agghiacciante quello che emerge dalle parole del procuratore di Termini Imerese Ambrogio Cartosio che ha tenuto una conferenza stampa per illustrare i dettagli delle indagini sul triplice omicidio di Altavilla Milicia. Per la strage sono in carcere Giovanni Barreca, padre e marito delle vittime, e una coppia di Palermo Sabrina Fina e Massimo Caradente. Per gli inquirenti anche il sedicenne Kevin avrebbe partecipato attivamente al massacro.  Secondo il procuratore, i due complici avevano convinto Barreca e i due figli più grandi, Kevin e la sorella  che solo il dolore avrebbe liberato la casa e il loro corpi dalle presenze demoniache.

La figlia 17enne di Giovanni Barreca ha raccontato agli inquirenti che presso la sua abitazione – ad Altavilla Milicia, nel Palermitano, dove si è consumata la strage – vi erano, già da anni, dei “demoni”, ritenuti “responsabili di alcuni accadimenti relativi a componenti della sua famiglia” e “della necessità di scacciarli” sia dalla madre che dal fratello piccolo, “particolarmente legato alla genitrice e quindi ‘abitato’ dalle stesse figure demoniache”. È quanto si legge nella nota della Procura presso il Tribunale dei minorenni di Palermo.

La ragazza, interrogata in presenza del suo avvocato, ha fornito un “resoconto agghiacciante, anche rispetto al suo contributo personale”, di quanto avvenuto nella casa di Altavilla. La ragazza, spiega una nota della procura, ha raccontato delle “torture subite dalla madre e dei fratelli, delle loro atroci sofferenze e dell’agonia fino alla morte”. Ha anche raccontato del modo in cui è stato dato fuoco al corpo della madre e di come hanno sepolto i resti. La figlia di Barreca è indagata per concorso in omicidio e occultamento di cadavere.