Test medicina 2021, ecco tutte le violazioni del ministero

test di Medicina 2021

Errato calcolo della capacità ricettiva degli Atenei e del fabbisogno di medici, violazione del principio dell’anonimato e una quasi totale mancanza di controlli sia in fase di accesso (metal detector), sia durante la prova (che ha permesso dunque l’uso di smartphone, smartwatch e auricolari): sono queste le principali irregolarità riscontrate quest’anno al test d’accesso per Medicina che si è svolto lo scorso 3 settembre.



Quest’anno, il test è stato caratterizzato anche dalla presenza di domande errate o fuorvianti, presenza confermata dallo stesso Ministero che, tornando sui suoi passi, ha già provveduto eliminare uno dei quesiti senza risposta. Ma ve ne sono almeno altri tre le cui risposte corrette non sarebbero però quelle individuate e considerate giuste dalla commissione.

Proprio per analizzare e discutere delle irregolarità verificatesi quest’anno oltre che dei quesiti errati presenti nel test, lo Studio legale Leone-Fell, esperto di diritto amministrativo e leader nel campo dei ricorsi, ha organizzato una diretta su Facebook e Instagram fissata per martedì 21 alle 18.

A moderare l’incontro, l’avvocato Francesco Leone, socio fondatore dello studio legale Leone-Fell da sempre al fianco degli studenti nella tutela dei loro diritti avverso i test d’accesso; saranno presenti il dott. Giuseppe Gullotta, medico pediatra e presidente nazionale del Sindacato dei Pediatri di famiglia, Federazione CIPe-SISPe-SINSPe e Gaspare Serroni, autore di manuali di Chimica e Logica per il Test di ammissione e fondatore di Tutor Up, scuola di preparazione che opera in Campania.
La diretta si terrà sulla pagina Fb https://www.facebook.com/avv.francescoleone o sul profilo Ig https://www.instagram.com/avvocatoleone/