Venti milioni a Caronte&Tourist per l’acquisto di una nuova nave

Caronte&Tourist

L’acquisto di una motonave bidirezionale, con doppia alimentazione (gasolio e Lng,  gas naturale liquefatto), il primo traghetto a navigare nel Mediterraneo alimentato con un carburante a bassissimo impatto ambientale,  destinato ad operare nello Stretto di Messina sulla tratta Rada S. Francesco-Villa S. Giovanni.

È questa la finalità del finanziamento a medio termine di circa 20 milioni di euro messi a disposizione da UniCredit e da Mediocredito Italiano – Gruppo Intesa Sanpaolo, in pool paritetico, con Banca IMI e UniCredit che hanno operato quali mandated lead arranger, a favore di Caronte & Tourist S.p.A, tra le più conosciute protagoniste dell’industria armatoriale italiana, per la costruzione della nave “Elio”.

Il finanziamento è articolato in una linea di credito concessa a favore della Caronte & Tourist S.p.A. volto a finanziare una parte del costo di acquisto del traghetto realizzato presso i cantieri turchi Sefine Denizcilik e abilitato al trasporto massimo di 1.500 passeggeri.

Il finanziamento in pool ha fruito, in parte del funding agevolato accordato dalla BEI per investimenti effettuati dalle Mid Cap.La Caronte & Tourist S.p.A. è una società di navigazione privata con oltre mille dipendenti derivante dalla fusione di due società storiche di trasporti marittimi, la calabrese Caronte S.p.A. e la siciliana Tourist Ferry Boat S.p.A, entrambe attive da oltre cinquant’anni con le loro flotte nel traghettamento dello Stretto di Messina. C&T è presente inoltre nel cabotaggio con la linea Messina- Salerno e attraverso Siremar- Caronte&Tourist isole Minori, assicura i collegamenti con le isole minori siciliane.

“Il nostro intervento finanziario – ha sottolineato Salvatore Malandrino, Regional Manager Sicilia di UniCredit – dimostra come la banca sia in grado di proporsi come partner privilegiato per le imprese con rilevanti ritorni in termini di crescita su tutta la realtà economica locale. La collaborazione sinergica tra le strutture centrali e l’Area Corporate Sicilia Est della Regione ha consentito di chiudere il finanziamento con piena soddisfazione per il cliente e per la banca”.