Il Cerisdi licenzia i 29 dipendenti

 Il consiglio di amministrazione del Cerisdi ha deliberato il licenziamento di 29 dipendenti. L’ente di alta formazione finanziato in parte con i soldi della Regione ha la sede nel castello Utveggio, versa da mesi in grave crisi. Da sei mesi i dipendenti non percepiscono lo stipendio.
Il consiglio di amministrazione, guidato dal presidente Salvatore Parlagreco, nominato dal presidente della Regione Crocetta, ha deliberato la decisione di avviare le procedure di licenziamento collettivo. E’ quanto si sono sentiti dire i dipendenti dallo stesso Parlagreco. Resta in carica il solo consiglio di amministrazione.

I sindacati negli scorsi giorni avevano proclamato uno sciopero unitario. Una giornata di mobilitazione per smuovere le acque. Ieri però è arrivata la mazzata.Adesso resta in carica il solo consiglio di amministrazione. “Una situazione inammissibile – aveva detto il segretario regionale della Fisascat Cisl, Mimma Calabrò – se pensiamo che stiamo parlando di un centro studi di alta formazione del Mediterraneo, considerato un fiore all’occhiello della Sicilia”.