
In Sicilia l’87% dei giornalisti assolto dalle accuse di diffamazione
Ogni anno, i tribunali siciliani condannano mediamente 16 dei 437 querelati per diffamazione a mezzo stampa (prevalentemente giornalisti) a pene detentive per l’ammontare complessivo di 10 anni e sei mesi. Altri 22 sono condannati a pagare una multa. Tutti gli altri vengono prosciolti dopo processi che durano da due a sei anni. In Sicilia la percentuale dei procedimenti penali per diffamazione a mezzo stampa che si conclude con il proscioglimento degli imputati (prevalentemente giornalisti) è altissima: l’87% ma è inferiore alla media nazionale che raggiunge il 92%. Anche l’applicazione della pena detentiva è più alta della media nazionale.
Questi dati confermano, da un lato, quanto sia frequente, anche in Sicilia, il ricorso alle querele pretestuose e infondate, il più delle volte a s...