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Tecnologia per il gaming: la situazione attuale e cosa ci aspetta in futuro

Fonte: Pixabay 

Sono passati almeno tre decenni da quando le console da videogame hanno invaso le nostre case. Una passione per tanti, ma non certo per tutti; oggi, il gaming è diventato pratica quotidiana di milioni di persone, dai videogiocatori incalliti ai gamer saltuari, che si accontentano di passare pochi minuti al giorno a “videogiocare”, magari con il proprio smartphone, da cui difficilmente ci stacchiamo (anche se la challenge #OkZoomer dello scorso anno sembra dimostrare il contrario).  

E a questo proposito, i device adibiti al gioco non sono più solo PC e console, ma anche e soprattutto i dispositivi che usiamo di più nel corso della giornata: smartphone e tablet, ormai talmente avanzati da poter contare su un parco gioco vasto e variegato.  

Il settore del gaming, negli ultimi anni, ha vissuto una crescita notevole, come pochi altri settori industriali. Nel 2020 il mercato, nel suo complesso, ha toccato i 175 miliardi di dollari di giro d’affari. Un report della società specializzata Mordor Intelligence ha previsto che, entro il 2025, possa arrivare a 250 miliardi di dollari. A contribuire al successo del gaming, che oggi fa concorrenza agli altri settori dell’intrattenimento (dal cinema ai servizi di streaming) è stata indubbiamente l’evoluzione tecnologica.  

La tecnologia non solo ha avvicinato il gaming alle persone, permettendo loro di giocare dai dispositivi più diversi e con titoli di vario genere, ma ha anche reso più coinvolgenti, emozionanti e realistici i giochi.  

Al momento, lo stato dell’arte vede emergere una nuova generazione di console (vedi PS5 e Xbox Serie X), la diffusione dei primi tentativi di gaming in streaming, giochi in cloud, l’evoluzione dell’AI e della Realtà Virtuale, senza dimenticare il successo degli eSports.  

Il cloud gaming rappresenta una delle novità più interessanti, e dalle potenzialità maggiori, del settore. Svincolarsi dal supporto fisico e dalla necessità di scaricare un titolo per giocare potrebbe aprire nuove possibilità, come quella dei servizi in abbonamento. Già ora i due big player del settore, Microsoft e Sony, offrono servizi di abbonamento che permettono di scaricare un titolo da un parco giochi piuttosto vasto e anche di giocare attraverso il cloud gaming.  

Il limite del cloud gaming è rappresentato dalla velocità della connessione Internet, soprattutto per quanto riguarda l’Italia, dove la fibra non è ancora arrivata dappertutto. Senza una connessione veloce, il cloud gaming non regala di certo un’esperienza ottimale; tuttavia, il cloud e lo streaming sono destinati a diventare una realtà importante nel futuro del gaming.  

Anche l’evoluzione dell’Intelligenza Artificiale influirà sul futuro dei videogiochi. Giochi sempre più immersivi, emozionanti e coinvolgenti sono pronti a invadere i nostri device e a farci vivere emozioni sempre più intense. Trame complesse, grafiche realistiche e un’interazione più profonda tra giocatore e macchina e tra giocatore e giocatore. E quando la Realtà Virtuale diventerà una tecnologia diffusa, l’immersività diventerà ancora maggiore,  

Evolvono anche i giochi per smartphone. Con i progressi tecnologici, gli smartphone sono ormai dei piccoli PC tra le nostre mani, dalle potenzialità enormi, che ci permettono di avere a disposizione una varietà di titoli fino a pochi lustri fa impensabile. Dai puzzle game ai MMORPG, dalle battle royale ai giochi sportivi, chiunque può trovare il proprio titolo preferito e giocare da solo o con altre persone online.  

Fonte: Pixabay 

Così come i giochi per smartphone e le versioni online di giochi classici come Chess.com, anche i casinò online sono sempre più evoluti e riproducono l’esperienza del casino fisico, vedi la roulette, il baccarat, il blackjack e le slot suddivise per jackpot proposte da siti come PokerStars Casino, giochi dalla grafica sempre più evoluta e sofisticata. C’è insomma una proposta sempre più ampia, atta a soddisfare le esigenze di più persone possibili.  

Infine, gli eSports. I numeri sono eloquenti: secondo il Rapporto sugli eSports in Italia 2022, redatto da IIDEA, in Italia circa 475mila persone seguono ogni giorno eventi del settore, superando abbondantemente il milione e mezzo di appassionati se consideriamo chi segue meno di frequente le competizioni videoludiche sportive. Numeri che spiegano bene le enormi cifre che girano nel settore e perché, ad esempio, molte squadre di calcio professionistiche hanno creato i propri team eSports affidandosi ai migliori gamer in circolazione.  

In definitiva, cloud, AI, Realtà Virtuale ed eSports rappresenteranno il futuro del gaming, ormai non più un fenomeno di nicchia ma una realtà quotidiana per milioni di persone in tutto il mondo.

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