Last updated on 30 aprile 2021
Domani la Regione deciderà l’eventuale proroga dei provvedimenti restrittivi a Palermo, sulla base dei dati relativi all’ultima settimana. L’incidenza del numero dei contagi a livello provinciale sarebbe scesa a 218 su 100mila abitanti, al di sotto dei 250 previsti per fare scattare la zona rossa. Ma negli ospedali palermitani si registra solo una lieve diminuzione dei ricoveri nei reparti Covid e in terapia intensiva. Tutte le ipotesi dunque restano sul tavolo, compresa quella di una ulteriore proroga della zona rossa.
A livello regionale oggi si registrano 940 nuovi positivi (129 in meno rispetto a ieri) su 28.762 tamponi processati, con una incidenza che torna a scendere al 3,2%. La Regione è quarta per numero di contagi giornalieri. Le vittime sono state 33 e portano il totale a 5.338. Il numero degli attuali positivi è di 26.085, con 913 guariti. Negli ospedali i ricoverati sono 1.422, sei in meno rispetto a ieri, quelli nelle terapie intensive sono 168, anche in questo caso sei in meno.
La situazione più difficile resta quella di Palermo, in zona rossa ormai da oltre due settimane: ieri i contagi erano 584, oltre la metà di quelli registrati su tutto il territorio siciliano; oggi 349, un terzo del dato complessivo regionale.
Il lockdown prolungato sta mettendo in ginocchio commercianti e imprenditori. Come sottolinea anche la presidente di Confcommercio Palermo Patrizia Di Dio, raccogliendo il malcontento di migliaia di associati.
“Voi chiudete le attività e continuate a farci pagare le tasse. Voi chiudete le attività e non create altri posti letto negli ospedali. Voi fate i vaccini ma andate al ritmo della lumaca.
Voi dovete garantire il diritto al lavoro e dovete garantire il diritto alla salute. Se la zona rossa non funziona è un fallimento del sistema, perché la norma è pensata male, stare a casa provoca più contagi e più fallimenti! E se anche funzionasse non siete in grado di farla rispettare. Stare tutti in casa dopo più di anno è impossibile”.
Il sindaco di Palermo Leoluca Orlando, in un video shock, si è rivolto a chi viola le regole della zona rossa in città. Un appello che è anche un grido d’allarme per il numero preoccupante dei nuovi casi Covid in città e in provincia:
“Siamo alla vigilia di una strage, non soltanto umana ma anche economica. Incoscienti fermatevi state provocando la morte di migliaia di persone e di migliaia di aziende.