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Tag: corte dei conti

Catania, Comune in dissesto: le motivazioni della Corte dei Conti

Province siciliane
La Corte dei Conti ha reso pubbliche le motivazioni della sentenza d’appello con cui lo scorso 7 novembre ha respinto il ricorso del comune di Catania contro la deliberazione di dissesto economico finanziario, pronunciato in primo grado il 4 maggio dello scorso anno dai giudici contabili della sezione regionale di controllo della Sicilia. I giudici di appello nel merito hanno attestato che "la situazione finanziaria del comune non avrebbe consentito una diversa soluzione, poiché la stessa si è talmente aggravata da non rendere possibile il risanamento stante che gli esercizi successivi all’adozione del piano di riequilibrio sono stati caratterizzati da un peggioramento del disavanzo di amministrazione, documentato dai rendiconti approvati. La Sezione ha accertato un ulteriore disa...

Corte dei Conti condanna Sicilia a pagare 2,14 miliardi

Politica & retroscena
La sezione giurisdizionale della Corte dei conti ha condannato la Regione siciliana al pagamento di 2,14 miliardi di euro per ripianare il disavanzo del 2017. I giudici hanno respinto il ricorso presentato dal governo Musumeci (che si è insediato nel dicembre 2017) contro la negata parifica del documento contabile da parte della sezione siciliana della Corte dei conti. I magistrati romani hanno ritenuto corretto il calcolo dei colleghi siciliani, che nel giudizio di parifica avevano evidenziato un disavanzo di 1,9 miliardi nel 2016 e di altri 189 milioni nell’anno successivo e ritengono che la Regione "sia incorsa in un errore di compilazioni o di impostazione della metodologia di verifica del recupero del disavanzo", scrive il Giornale di Sicilia. L’assessore all’Economia e vicepre...

Corte dei Conti delibera dissesto finanziario del Comune di Catania

Notizie dalla Sicilia, Politica & retroscena
La sezione Controllo della Corte dei Conti di Palermo, nell'adunanza del 4 maggio scorso, ha deliberato il dissesto finanziario del Comune di Catania. L'atto è stato notificato stamattina all'Ente. Lo ha reso noto il sindaco Salvo Pogliese incontrando i giornalisti in Municipio. Secondo i giudici contabili il 'buco' sarebbe di circa 1,6 miliardi di euro e non ci sarebbe la sostenibilità finanziaria per gestirlo. Il Comune, entro i 20 giorni previsti per legge, presenterà ricorso. "Temevamo di dover commentare questo dato ma, onestamente, speravamo di non doverlo fare - spiega il primo cittadino - Cercheremo comunque di percorrere tutte le strade possibili per evitare il dissesto, anche l'opzione di un ricorso che, ovviamente, sarà valutato solo dopo aver letto per bene le 70 pagine inviat...
Corte dei Conti: “Servirà una manovra correttiva per il Bilancio della Regione”

Corte dei Conti: “Servirà una manovra correttiva per il Bilancio della Regione”

Notizie dalla Sicilia, Notizie siciliane, Politica & retroscena
E' questa la sintesi della relazione del giudice della Corte dei Conti per la Sicilia Francesco Albo sul rendiconto della Regione siciliana per l'esercizio 2017 illustrata questa mattina a Villa Whitaker, a Palermo, nel corso della cerimonia di parificazione del bilancio della Regione siciliana: il bilancio della Regione siciliana dovrà essere sottoposto ad una "apposita manovra correttiva". Albo ha segnalato nel suo intervento una serie di criticità del documento contabile e ha parlato di un "peggioramento del risultato di amministrazione rispetto al 2016". La relazione descrive anche il "peggioramento della situazione contabile" degli enti locali siciliani questo peggioramento finisce, secondo Albo, per pregiudicare "il mantenimento degli equilibri di bilancio". Il rendiconto 2017 dell...

I conti della Sicilia, parla Baccei: “Nessun rischio default per la Regione”

Notizie dalla Sicilia
"Rimane in definitiva escluso qualsiasi rischio fallimento. La Regione siciliana non è mai stata così lontana da un ipotetico default che deve essere inteso come incapacità dell’ente di far fronte alle funzioni ed ai servizi indispensabili e quindi di far fronte al pagamento degli stipendi e agli oneri del debito: si consideri che la liquidità mensile media della Regione Siciliana si assesta a circa 1.000 milioni a fronte di pagamenti mensili per stipendi e accantonamenti per il Servizio del Debito pari a circa 500 milioni ". Potrebbero bastare queste parole dell'assessore all'Economia Alessandro Baccei a dare il senso della lunga smentita che ha licenziato oggi pomeriggio e indirizzata al procuratore della Corte dei conti siciliana Pino Zingale. Un messaggio per il magistrato contabile, c...

Scontro aperto tra Crocetta e la Procura della Corte dei Conti

News Sicilia
L'ira di Crocetta contro la Corte dei Conti. “Non ho commentato le affermazioni del procuratore Zingale fino a quando tali affermazioni sono state fatte all’interno del procedimento di parifica del Rendiconto della Regione siciliana della Corte dei conti. Non posso però esimermi dal far notare che queste affermazioni vengono fatte attraverso interviste ai giornali o attraverso una più inconsueta lettera al Parlamento”. Lo ha detto il governatore della Sicilia Rosario Crocetta riferendosi all’impugnativa della parifica del rendiconto generale della Regione siciliana per il 2016, annunciata dal procuratore generale d’appello della Corte dei conti Pino Zingale. “Non ci troviamo più all’interno di un procedimento sereno – aggiunge Crocetta – ma al di fuori delle regole”. “Le affermazioni...
Sicilia, la Cisl: “Troppe incognite sulla finanza regionale”

Sicilia, la Cisl: “Troppe incognite sulla finanza regionale”

Notizie dalla Sicilia
Sulla finanza pubblica, in Sicilia, si allunga l’ombra di mille incognite. A lanciare l’allarme la Cisl, che fa riferimento, dice, non solo alla minaccia della procura generale della Corte dei conti di impugnare, per la prima volta nella storia, il giudizio di parifica del rendiconto 2016 della Regione, per altro in attesa ancora del voto dell’Ars. Anche, segnala il sindacato, alle scadenze in tema di bilanci e Partecipate che attendono al varco, a settembre, Regione ed enti locali. In un contesto in cui ben 200 Comuni su 390 non hanno ancora adottato il bilancio di previsione 2017, 290 mancano del consuntivo 2016. E sul fronte delle società a partecipazione pubblica, quasi il 40% del totale (345), per la precisione 145, risultano inattive o in rosso, con un rischio che incombe direttament...
Sicilia, il pg della Corte dei conti: “Non approvare il rendiconto”

Sicilia, il pg della Corte dei conti: “Non approvare il rendiconto”

Notizie siciliane, Politica & retroscena
Non approvare il bilancio della Sicilia. È la richiesta avanzata dal procuratore generale della Corte dei Conti, Pino Zingale, che ha chiesto ai giudici contabili di negare il suo via libera il rendiconto generale per il 2016 della Regione siciliana perché presenterebbe delle irregolarità. Nel corso della seduta di parifica del rendiconto, il procuratore Zingale ha contestato la mancata istituzione di tre fondi: quello per il rischio di spese legali, quello a copertura di potenziali passività legate alle operazioni finanziarie fatte su prodotti derivati e quello su eventuali perdite degli organismi pubblicicontrollati dalla Regione. Inoltre, il procuratore ha chiesto alla Regione un elenco analitico dei residui attivi (crediti da incassare) e dei residui passivi (spese già deliberate ma...
La Corte dei Conti accusa il Comune di Modica di “Intollerabile inerzia” e ordina l’invio degli atti alla Procura

La Corte dei Conti accusa il Comune di Modica di “Intollerabile inerzia” e ordina l’invio degli atti alla Procura

Notizie dalla Sicilia, Province siciliane
Non c’è molto spazio per le interpretazioni, la Corte dei Conti è pesantissima nei confronti del Comune di Modica con una delibera che non è esente di termini “forti” ed eloquenti. La Corte dei Conti bacchetta il Comune di Modica e lo fa attraverso la delibera n 98 del 2017 protocollata nella giornata del 17 maggio e indirizzata al Presidente del consiglio Comunale. La Corte interviene nel merito delle motivazioni inserite nelle  relazioni che hanno accompagnato il Piano di Riequilibrio presentato dall’Ente  e poi rigettato dalla Corte dei Conti stessa perché,  prima di tutto, mancava il parere dei Revisori dei Conti, una mancanza che ha portato il Consiglio alla mera ratifica dell’atto. “In Conclusione- si legge nella delibera della Corte dei Conti-  per tutto quanto esposto in virt...
Spese pazze all’Ars, condannato in appello l’ex deputato Bufardeci

Spese pazze all’Ars, condannato in appello l’ex deputato Bufardeci

Politica & retroscena
Dovrà restituire 59 mila euro, in primo grado erano 65 mila. I giudici dell'appello della Corte dei Conti presieduta da Giovanni Coppola hanno condannato Giambattista Bufardeci al pagamento di 59 mila euro per le spese del gruppo parlamentare "Grande Sud" dell'Assemblea regionale siciliana (Ars), ritenute dal collegio utilizzate per finalità non istituzionali. Bufardeci aveva ricoperto l'incarico di presidente del gruppo dal 16 febbraio 2011 al 4 dicembre 2012. L'esponente politico del centrodestra era stato condannato in primo grado dai giudici contabili a restituire all'Ars 65 mila euro (la richiesta della procura era di 71 mila euro) ma in secondo grado è arrivato uno sconto. All'ex presidente vengono contestate le spese di rimborso per missioni, alberghi, ristoranti e taxi"; rimb...

Peculato, chiesta condanna a 4 anni per Patrizia Monterosso

News Sicilia
Il pm Luca Battinieri ha chiesto la condanna a 4 anni per peculato del segretario generale della Regione Patrizia Monterosso. Il processo si celebra in abbreviato davanti al gup Fabrizio Molinari. La vicenda ruota attorno alla liquidazione da parte dell' ex dirigente della Formazione Annarosa Corsello, processata in ordinario, di 11 milioni di euro in extra-budget agli enti di formazione professionale in aggiunta alle somme previste inizialmente dal Piano dell'offerta formativa regionale. Secondo l'accusa proprio per evitare il giudizio contabile stoppando il danno erariale, la Monterosso sollecitò la Corsello a bloccare i pagamenti successivi destinati agli enti di formazione in modo da recuperare le somme concesse indebitamente. Ad ottobre 2013 infatti Monterosso con atto stragi...

Aumentano le spese all’ARS per i gruppi parlamentari

Politica & retroscena
Torna ad aumentare la spesa all'Assemblea regionale siciliana per i gruppi parlamentari. Un'inversione di tendenza rispetto ai tagli apportati fino al 2015. Il consuntivo del 2016 indica una spesa di 6.930.500 euro con un incremento di 680 mila euro rispetto all'anno precedente, come riporta il quotidiano "La Sicilia". A "certificare" l'aumento è la Corte dei Conti nella delibera 87/2017 sui rendiconti dei gruppi. "Nel complesso, il percorso virtuoso avviato nel corso degli esercizi precedenti, che nel rendiconto 2015 aveva fatto registrare un risparmio di spesa pari ad 99.500 rispetto all'esercizio 2014 risulta interrotto ex abrupto dalle maggiori spese connesse in prevalenza alle problematiche in materia di integrazioni retributive a titolo di 'rimborso Irap', scrivono i magistrati co...

Stop ai tagli alle pensioni dei regionali, oltre 5 milioni di euro da restituire

Notizie dalla Sicilia
Il prelievo sulle pensioni dei regionali più elevate in Sicilia è a rischio. Per la Corte dei conti, infatti, la legge varata a livello nazionale è stata recepita nel modo sbagliato.  Lo scrive il Giornale di Sicilia citando la relazione della sezione giurisdizionale per la Regione della Corte dei conti, giudice unico per le pensioni Giuseppe Colavecchio, che ha accolto in sostanza il ricorso di un ex dipendente regionale. Il contributo di solidarietà per la Corte appare come una tassa "applicata in modo irragionevole e discriminatorio solo su una categoria di cittadini, i pensionati regionali". Insomma le somme destinate a disoccupati e disabili devono essere destinate allo stesso sistema pensionistico come previsto dalla legge. La questione di legittimità della norma è stata sol...
Corte dei Conti, Gianluca Albo nuovo procuratore in Sicilia

Corte dei Conti, Gianluca Albo nuovo procuratore in Sicilia

Notizie siciliane
Gianluca Albo, 49 anni, è il nuovo procuratore della Corte dei conti siciliana. Il magistrato contabile, originario di Ragusa, un passato come funzionario di polizia e come pm presso la Procura della Repubblica di Termini Imerese e come giudice della sezione penale del tribunale di Palermo, presta servizio alla Corte dei conti dal 2003. Albo  alla guida della Procura, succede a Giuseppe Aloisio,  promosso presidente della sezione di controllo della Corte dei Conti della Valle D'Aosta. La nomina di Albo è stata fatta dall'ufficio di Presidenza della Corte dei Conti. Albo si è occupato delle inchieste contabili più importanti degli ultimi anni a carico di amministratori, deputati e burocrati regionali: dal caso delle ambulanze del 118 alle doppie indennità dei dirigenti, da Sicilia e-s...
Giuseppe Aloisio nuovo presidente della sezione regionale di Controllo della Corte dei conti per la Valle d’Aosta

Giuseppe Aloisio nuovo presidente della sezione regionale di Controllo della Corte dei conti per la Valle d’Aosta

Notizie siciliane
Giuseppe Aloisio, Procuratore regionale della Corte dei conti per la Sicilia, è stato promosso alla qualifica superiore e contestualmente nominato Presidente della Sezione regionale di Controllo della Corte dei conti per la Valle d’Aosta/Vallée d’Aoste. Aloisio, sposato e padre di tre figlie, è magistrato della Corte dei conti dal 1990. Nel corso della sua carriera ha svolto funzioni di controllo sugli atti delle pubbliche amministrazioni, funzioni di giudice in primo grado e funzioni di pubblico ministero. Dal 2015, il magistrato ricopre la carica di Procuratore regionale della Corte dei conti per la Sicilia.    
Ignazio Tozzo scelto come nuovo componente della Corte dei Conti

Ignazio Tozzo scelto come nuovo componente della Corte dei Conti

Notizie siciliane
Sarà Ignazio Tozzo, dirigente generale del Dipartimento per la Pianificazione strategica dell'assessorato regionale alla Salute, il nuovo componente della sezione regionale di controllo della Corte dei conti per la Regione siciliana. E' stato eletto dall'Assemblea regionale siciliana, a scrutinio segreto, con 46 voti su 79 votanti, due hanno votato scheda bianca. A dare l'annuncio è stato il Presidente Giovanni Ardizzone. Tozzo resterà in carica per cinque anni, come prevede la legge e non potrà essere riconfermato. Il suo status è equiparato a tutti gli effetti, per la durata dell'incarico, a quello dei consiglieri della Corte dei conti, con oneri finanziari a carico della Regione.
Danno erariale per 2,8 milioni, sindaco Siracusa segnalato alla Corte dei Conti

Danno erariale per 2,8 milioni, sindaco Siracusa segnalato alla Corte dei Conti

Province siciliane
La Guardia di Finanza di Siracusa ha segnalato alla Procura della Corte dei Conti di Palermo un danno erariale per 2,8 milioni di euro a carico del sindaco di Siracusa, Giancarlo Garozzo, del dirigente del settore Lavori Pubblici, Natale Borgione, e del direttore generale della società, che gestisce il servizio idrico integrato dei Comuni di Siracusa e Solarino per il 2015 e per il primo trimestre 2016, Enrico Jansiti. Secondo le Fiamme gialle, i tre avrebbero causato due tipologie di danno, quello alla "concorrenza" e quello da "utile d'impresa". Nel primo caso, non sarebbero state applicate le regole del confronto concorrenziale tra operatori economici che avrebbe comportato per il Comune di Siracusa un risparmio di spesa rispetto a quella effettivamente sostenuta per effetto di un af...
A volte ritornano: ecco tutte le spese “pazze” all’ARS… e non si salva nessuno

A volte ritornano: ecco tutte le spese “pazze” all’ARS… e non si salva nessuno

Politica & retroscena
Tornano le "spese pazze" all'ARS. E che spese. Dall'acquisto di giornali per 9 mila euro, a una consulenza da 5 mila euro data ad un esperto di fiori, alle spese per un necrologio rendicontate come “spese per missioni e trasferte”. C'è un pochino di tutto nella relazione che il Presidente della Sezione di controllo della Corte dei conti per la Regione siciliana Maurizio Graffeo ha inoltrato al Presidente Giovanni Ardizzone e ai Presidenti dei Gruppi Parlamentari, dove "sono emerse alcune difformità alle prescrizioni" - scrivono i magistrati contabili. "In riferimento ai rendiconti dei singoli gruppi parlamentari della XVI legislatura - si legge nel documento - si comunicano delle irregolarità". E nessuno ne esce escluso. In tutti i 12 gruppi si sono riscontrare delle difformità. Ades...

Bilancio e finanziaria, da oggi al via il dibattito all’Ars

News Sicilia
Oggi all'Ars l'avvio della discussione di bilancio e finanziaria, l'ultima prima delle elezioni regionali. L'obiettivo è approvare il bilancio prima della Pasqua, per discutere della Finanziaria subito dopo. Tra le norme che potrebbero passare, anche l'abolizione di Riscossione Sicilia. "Siamo contrari alla chiusura di Riscossione Sicilia, per una questione molto semplice: gettarsi nelle braccia mortali della detestata Equitalia e privarsi di una struttura regionale è pura follia. Svendere la nostra potestà statutaria, che il M5s vuole invece potenziare, sembra più figlio di una resa dei conti personale che non una reale esigenza nell'ambito della riscossione e dell'accertamento dei debiti a vantaggio dei siciliani". Così i membri del M5s in commissione Bilancio all'Ars, Giancarlo Ca...
Ex province in Sicilia, ecco quanto ci costa la lunga transizione

Ex province in Sicilia, ecco quanto ci costa la lunga transizione

Notizie siciliane
Fondi che dovrebbero essere destinati agli investimenti che finiscono per essere dirottati al pagamento dei mutui, costo del personale mediamente doppio rispetto al resto d’Italia, crescita dei trasferimenti di risorse regionali a fronte  di una evidente diminuzione dei servizi e del quasi azzeramento dei trasferimenti nazionali. E’ il rosario dei problemi delle ex Province regionali in Sicilia che sono tali solo di nome visto che i Liberi consorzi di comuni  e Città metropolitane ancora oggi continuano a operare “con gli statuti, i regolamenti, le risorse umane, strumentali e finanziarie delle ex Province regionali, esercitando ancora le funzioni precedentemente svolte, all’atto di entrata in vigore della legge regionali 15/2015”.  Perché, è chiaro, un vero e proprio cambio non c’è sta...