Antonino Fogliani_Irina Lungu_Jack Swanson
Sarà una notte di musica, parole e immagini quella di sabato 13 settembre a Villa Bellini, dove andrà in scena il Gala inaugurale del Bellini International Context 2025, il festival promosso dalla Regione Siciliana per celebrare il compositore Vincenzo Bellini.
Un evento che apre ufficialmente due settimane di spettacoli, concerti e incontri tra Catania e Messina, trasformando le due città in un unico grande palcoscenico dedicato al genio catanese.
Protagonista del concerto inaugurale, intitolato “Vincenzo Bellini, il suo canto infinito”, sarà il direttore Antonino Fogliani, alla guida dell’Orchestra e del Coro del Teatro Massimo Bellini di Catania. Sul palco anche tre voci d’eccezione: il soprano Irina Lungu, il tenore Jack Swanson e il basso Mariano Buccino.
La narrazione sarà affidata a Stefano Valanzuolo, autore dei testi, e all’attore Gaetano Aronica, accompagnati dalle suggestive proiezioni visive curate da Gitrop.
Il programma include arie e sinfonie tratte da sei capolavori belliniani – Norma, I Puritani, La sonnambula, La straniera, Il pirata e Beatrice di Tenda – in un viaggio musicale che intreccia parole e suoni in una sorta di “intervista impossibile” al compositore, per raccontarne lo stile e la poetica.
“È un pretesto nobilissimo per ascoltare dell’ottima musica – spiega Valanzuolo – e stupirsi, una volta di più, di quante implicazioni possa racchiudere una melodia. Purché sia bella”.

Un viaggio tra grande musica e nuove contaminazioni
Tra gli eventi in programma, seguiranno due spettacoli di rilievo, sempre nella suggestiva cornice di Villa Bellini:
- Domenica 14 settembre alle 21, “Bellini, Rossini, Donizetti: i Titani del primo Ottocento”, con il tenore Celso Albelo (futuro Gualtiero ne Il Pirata) e il soprano Daniela Cappiello, diretti da Eliseo Castrignanò con l’Orchestra del Teatro Vittorio Emanuele di Messina;
- Lunedì 15 settembre alle 21, CircusOperaShow. Da Bellini in poi, spettacolo che intreccia lirica e arti circensi, con il soprano Angela Nisi, il tenore Max Jota, il baritono Matteo D’Apolito, gli artisti del circo El Grito e l’Orchestra del Teatro Cilea di Reggio Calabria diretta da Roberto Molinelli.
Il Bellini International Context è un progetto corale che unisce istituzioni, città e cultura per rendere omaggio a uno dei grandi maestri della musica italiana. La manifestazione, fortemente voluta dal governo regionale, si realizza grazie alla collaborazione delle Città di Catania, Messina e Palermo e delle più importanti istituzioni culturali dell’Isola: Teatro Massimo Bellini di Catania, Teatro Massimo di Palermo, Teatro “Vittorio Emanuele” di Messina, Fondazione Taormina Arte Sicilia che ne cura il coordinamento con la propria direttrice artistica Gianna Fratta, Università degli Studi di Catania, Conservatorio di Musica “Vincenzo Bellini” di Catania, Conservatorio di Musica “Arcangelo Corelli” di Messina, Conservatorio di Musica “Alessandro Scarlatti” di Palermo, Catania Summer Fest e Arcidiocesi di Catania.
Come partecipare al Festival
Biglietti gratuiti ancora disponibili per gli eventi del Bellini International Context. Gli spettacoli in programma a Villa Bellini, al Teatro Sangiorgi di Catania e al Teatro Vittorio Emanuele di Messina sono a ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria, da effettuare sul sito ufficiale del Bellini International Context o su Eventbrite.
La prenotazione garantisce il posto a sedere fino a 20 minuti prima dell’inizio: i posti non occupati saranno riassegnati al pubblico in lista d’attesa o presente sul posto, in base alla disponibilità residua.
Fa eccezione Il Pirata, unico evento a pagamento del festival, in scena il 23 settembre al Teatro Massimo Bellini di Catania: i biglietti, da 15 a 25 euro, sono in vendita presso la biglietteria del teatro (martedì-sabato, 9.30-13) e tramite il circuito Vivaticket (info: 095316150 – Teatro Massimo Bellini).
Sono invece a ingresso libero e senza prenotazione, fino a esaurimento posti, gli appuntamenti ospitati al Palazzo della Cultura, al Conservatorio di Catania, alla Basilica Cattedrale di Sant’Agata e nel foyer del Teatro Bellini.
