A Trapani c’è un consigliere comunale, Francesco Salone, che per cercare un po’ di notorietà usa il più abusato degli argomenti: attaccare i migranti. E così fa sapere a tutti che il nuovo centro polifunzionale per i profughi, costato 2 milioni di euro con fondi europei, ha enormi travi in legno massello a vista, grandi vetrate termicamente isolate, aria condizionata e climatizzazione “perfino” nei bagni, aule predisposte per le connessioni informatiche.