Dopo le polemiche, Sea Favignana cerca di recuperare terreno e si converte al “green”. Fotovoltaico diffuso, mobilità sostenibile, trasferimento della centrale di produzione elettrica con una nuova centrale ibrida ad alta efficienza, illuminazione a LED, smart grid e sportello energia sono gli ingredienti della nuova strategia energetica di Sea Favignana: “Favignana Emissioni Zero”.
Nel week-end del 17 e 18 settembre l’azienda elettrica dell’isola – assieme ai partner del progetto: ABB, Gewiss e Mercedes-Benz –ha presentato Favignana Emissioni Zero che, dice una nota “guiderà l’isola verso un processo di sostenibilità e diventare così un modello per tutte le isole”. C’è da fidarsi?
Il progetto è stato realizzato con il supporto di The Green Consulting Group. “Crediamo che la transizione energetica verso un sistema a emissioni zero sia un percorso obbligato. Come azienda ci siamo messi in gioco in prima linea, perché crediamo di poter fare di Favignana un esempio di sviluppo sostenibile attento all’ambiente e al turismo, tale da diventare un modello replicabile per le altre isole del Mediterraneo”, ha commentato Filippo Accardi, Amministratore Delegato di Sea Favignana. Parole che stonano certamente con il progetto che Sea aveva in mente fino a Marzo (cioè pochi mesi fa): una centrale a carbone, della quale potete leggere qualcosa a questo link.
Durante la due giorni, comunqu, sono state presentate le prime due autovetture elettriche Classe B Electric Drive Mercedes-Benz che entreranno a far parte della flotta aziendale di Sea Favignana e saranno alimentate con il sistema di ricarica Wall Box in corrente alternata eMobility di ABB.
L’isola, grazie alle sue dimensioni e alla sua orografia, si presta in modo ideale allo sviluppo della mobilità elettrica, uno degli obiettivi cardine della strategia energetica di Sea Favignana. “Lo sviluppo della mobilità elettrica passa anche attraverso la lungimiranza di chi sceglie di investire in un futuro sempre più sostenibile”, ha dichiarato Roland Schell, Presidente di Mercedes-Benz Italia. “Sono felice che sia ancora una volta la nostra Classe B Electric Drive tra gli ambasciatori di una nuova cultura della mobilità a zero emissioni.”
A Natale la croce sul monte, uno dei più importanti simboli di Favignana, si accenderà con luce a LED alimentata da un impianto fotovoltaico. Il sistema LED prodotto da GEWISS consentirà di illuminare il monumento riducendo al minimo i consumi energetici e garantendo il rispetto delle norme in materia di inquinamento luminoso. “Da sempre attenta alle tematiche ambientali e impegnata nella ricerca di soluzioni tecnologicamente avanzate, finalizzate alla qualità e alla sostenibilità, GEWISS ha scelto di essere a fianco del progetto di Sea Favignana. Grazie a soluzioni per l’illuminazione a LED e la mobilità elettrica, che all’efficienza energetica coniugano la versatilità applicativa, siamo entrati nel cuore della manifestazione, per contribuire a fare di Favignana la prima isola italiana totalmente green e a impatto zero sull’ambiente. A cominciare da uno dei simboli dell’Isola, la croce sul monte di Favignana che sarà illuminata dai dispositivi di proiezione a LED della famiglia Smart[4]”, ha commentato Michele Riccio, Coordinatore Light di GEWISS. SEA Favignana, nell’ambito della sua strategia energetica, prevede di trasferire la centrale elettrica attraverso la realizzazione di una nuova centrale ibrida ad alta efficienza energetica e a minor impatto ambientale in sostituzione di quella attuale.
La nuova centrale sarà realizzata in un lotto di terreno caratterizzato da un forte avvallamento e distante più di 500 metri dalla linea di costa, a differenza dell’attuale centrale che è situata a meno di 100 metri dalla linea di costa. La centrale, alimentata a olio combustibile, avrà una potenza di 12 MW sarà realizzata con un sistema di generazione ad alta efficienza. Il tetto dell’edificio verrà interamente coperto da un impianto fotovoltaico della potenza di 500 kW, corrispondete al 400% dell’attuale potenza fotovoltaica installata su tutta l’isola di Favignana, producendo circa 700 MWh/anno di energia elettrica, e risparmiando emissioni di CO2 in atmosfera per oltre 500 tonnellate. Tale intervento andrà di pari passo con l’installazione di sistemi di accumulo di energia elettrica in centrale. Man mano che aumenterà la produzione elettrica da fotovoltaico, si ridurrà la generazione elettrica da parte della centrale. Parliamo di una strategia che già da tempo sta muovendo i suoi passi, il rinnovamento della rete e dei sistemi di controllo sono stati messi in atto già da tempo attraverso il progetto “Nuova Automazione SEA” che prevede due aree di intervento: il Telecontrollo Rete di Distribuzione e Automazione di Centrale, quest’ultima nei prossimi mesi arriverà a compimento. Al via anche l’apertura dello Sportello Energia, che sarà aperto presso gli uffici dell’azienda dal lunedì al venerdì dalle 9,00 alle 12,00. Accedendo allo sportello gli utenti potranno ricevere informazioni su interventi di risparmio ed efficienza energetica nelle abitazioni ed esercizi commerciali, sugli incentivi e le agevolazioni fiscali per l’installazione di impianti fotovoltaici e solari termici. “Con il progetto Favignana Emissioni Zero siamo riusciti a mettere insieme, al fianco di SEA Favignana, un primo team di aziende multinazionali focalizzate sulla sostenibilità per dar vita a un percorso di rilancio dell’isola. Ci impegneremo a portare a compimento l’iniziativa e a esportarla in altre isole anche fuori dai confini nazionali”, ha detto Gianni Chianetta Direttore di The Green Consulting Group. Informazioni dettagliate sul progetto “Favignana Emissioni Zero” sono disponibili sul sito di SEA Favignana www.seafavignana.com
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